Coppa Italia, il Grifo riscopre Bianchi: una doppietta in 3 minuti manda al tappeto il Carpi
Due reti dell'attaccante bergamasco, entrato nella ripresa, annullano l'iniziale svantaggio siglato da Comi. Prossimo turno di Tim Cup il 30 novembre in casa del Genoa
La doppietta che non ti aspetti: con un uno-due micidiale Rolando Bianchi manda al tappeto il Carpi e consente al Perugia di avanzare al quarto turno di Coppa Italia. Grande festa al “Curi” per quella che al 20’ del secondo tempo sembrava una sfida persa. Un uomo in meno (rosso a Joss) e un gol di svantaggio (rete di Comi) contro una formazione che ambisce a riconquistare immediatamente la serie A. Poi la decisione di Cristian Bucchi: dentro Bianchi per un difensore, Imparato. La mossa della disperazione, che paga però succosi dividendi e dà al Perugia la possibilità di sfidare il Genoa a Marassi il prossimo 30 novembre.
La sfida – Bucchi conferma il 4-3-3 con Rosati in porta, linea difensiva composta da Imparato, Monaco, Volta e Chiosa; in mezzo al campo Brighi a fare da playmaker con ai suoi fianchi Zebli e Joss. In avanti, insieme a Buonaiuto e Guberti, non c’è Di Carmine, lasciato a riposo insieme a Belmonte per un affaticamento muscolare. E qui il tecnico romano opera una scelta significativa: al posto della punta fiorentina viene scelto Zapata, mentre Rolando Bianchi – in aria di cessione – resta in panchina. Dall’altra parte ranghi ridotti per Castori che deve fare a meno di Di Gaudio, Crimi e Lasagna, e sia affida al 4-4-2.
Avvio di match senza grandi emozioni, la fatica del mese di preparazione appena trascorso pesa sulle gambe di entrambe le squadre. Uniche conclusioni degne di note quelle di Buonaiuto, che al 6’ ci prova in acrobazia e alla mezzora tenta la soluzione da calcio piazzato, senza successo. Sul finale di primo tempo continua a insistere il Grifo: cross di Chiosa per Zapata, inzuccata del colombiano che si spegne però tra le braccia del portiere carpigiano. Le cose sembrano potersi mettere bene per la squadra di casa, ma Joss decide di rovinare tutto commettendo un fallo di reazione su Letizia: rosso diretto e Perugia in dieci uomini al 44’ (seconda espulsione in altrettante partite ufficiali per la formazione di Pian di Massiano).
Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, gli umbri sembrano poter tenere bene testa agli avversari: Guberti se ne va sulla sinistra e viene atterrato. Per i padroni di casa è rigore, per l’arbitro è sì fallo, ma al limite dell’area. Qualche dubbio e qualche protesta, ma si va avanti. Al 65’ il gol che gela lo stadio: Letizia crossa in area per Comi, incornata e gol che porta avanti gli emiliani. Cinque minuti più tardi sembra davvero finita, ma Rosati si oppone sulla conclusione di Catellani e mantiene i suoi a una lunghezza di distacco. Arriva allora l’intuizione di Bucchi: fuori Imparato, dentro Bianchi. E’ la mossa azzeccata: Drolè, entrato al posto di Zapata, accelera sull’out di destra, palla in area che arriva in qualche modo a Buonaiuto, conclusione a botta sicura con Colombi che si supera. La parata del portiere ospite viene però vanificata dall’arrivo di Bianchi che si avventa per primo sulla sfera e la spinge in porta per l’1-1.
La rete mette k.o. il Carpi ed esalta Bianchi che al 79’ si concede il bis: la punta bergamasca raccoglie un rinvio corto della difesa avversaria e dal limite dell’area fa partire un tiro imparabile che fa esplodere il “Curi”. E’ il finale più inatteso e clamoroso possibile: l’attaccante sul piede di partenza che in 3 minuti cambia le sorti della sfida. Gli applausi e i cori del pubblico sono tutti per Bianchi, così come gli abbracci dei compagni. Il Carpi non trova le forze per reagire e il Perugia conquista il quarto turno della Coppa Italia.
TABELLINO
PERUGIA-CARPI 2-1 (0-0)
PERUGIA: Rosati; Imparato (28’ st Bianchi), Monaco, Volta, Chiosa; Zebli, Brighi, Joss; Buonaiuto, Zapata (21' st Drole), Guberti (38' st Di Chiara). A disp.: Santopadre, Elezaj, Del Prete, Alhassan, Olausso, Mancini, Ceccuzzi, Di Nolfo, Vicaroni. All.: Cristian Bucchi.
CARPI: Colombi, Letizia, Sabbione (38′ st Mbaye), Gagliolo, Catellani, Poli, Pasciuti, Lollo, Romagnoli, Fedele (1′ st Bifulco), De Marchi (18′ st Comi). A disp.: Petkovic, Jawo, Madtroianni, Basit. All.: Castori
ARBITRO: Mariani di Roma 1 (Carbone - Fiorito)
MARCATORI: 20’ st Comi (C), 31’st, 34’st Bianchi (P)
NOTE – Ammoniti: Fedele, Lollo, Poli, Sabbione. Espulsi: Joss. Spettatori: 2.654.
