rotate-mobile
Sport

Perugia retrocesso, la contestazione si fa macabra: manichini appesi a un cavalcavia

Squadra in 'fuga' dallo stadio alle 2.30, mentre in periferia spuntano dei fantocci 'impiccati' con le maglie di Iemmello, Falzerano e Di Chiara

Perugia si risveglia sotto shock dopo la serata 'maledetta' di ieri, 14 agosto, che ha visto il Grifo retrocedere ai rigori nel match di ritorno dei playout e salutare così quella Serie B faticosamente riconquistata il 4 maggio 2014. Una retrocessione che ha scatenato la rabbia dei tifosi biancorossi, che si erano radunati fuori dal Curi per sostenere i biancorossi e hanno poi aspettato squadra e dirigenti davanti al cancello di uscita fino a notte fonda.

VIDEO Grifo retrocesso, la contestazione dei tifosi

Solo intorno alle 2.30 il Grifo è riuscito a 'fuggire' da una contestazione che ha assunto dei tratti macabri e minacciosi in periferia, dove ieri notte tre fantocci con le maglie di Iemmello, Falzerano e Di Chiara sono stati appesi ad un cavalcavia su cui campeggiava uno striscione con la scritta "Vi vogliamo così". La foto dei manichini ha fatto il giro dei social, dove sono tanti i tifosi biancorossi che condannano questa forma di protesta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perugia retrocesso, la contestazione si fa macabra: manichini appesi a un cavalcavia

PerugiaToday è in caricamento