Ottimismo nonostante tutto. Bisoli non si lascia abbattere dalle tante assenze e guarda a quanto di buono fatto dalla propria squadra nell’ultimo mese: 3 vittorie e 1 pareggio che hanno permesso al Grifo di allontanarsi dalle zone pericolose e di tornare a credere negli spareggi promozione.

Le assenze e i convocati – Dicevamo delle assenze: “Siamo in 18 con Comotto e con Fabinho che ha fatto un solo allenamento. Abbiamo parzialmente recuperato Rossi e Mancini, mentre Bianchi non è convocabile, non ha mai lavorato con la squadra in questa settimana. Questa caviglia lo tormenta ed è inutile rischiare di fare ulteriore danni”. Il tecnico di Porretta non nasconde la propria soddisfazione per quanto ottenuto nonostante i problemi: “Negli ultimi due mesi non siamo mai arrivati a 20 nella lista da consegnare all’arbitro e vorrei vedere quello che avrebbero fatto gli altri nelle stesse condizioni. Guardate il Pescara, che sta avendo alcuni problemi come noi. Sembrava irraggiungibile solo 5 turni fa e ora rischia di non fare i playoff”.

Classifica e sogno playoff – Bisoli non nasconde la propria contentezza per le ultime uscite del Perugia: “La classifica è migliorata tantissimo. Con la Salernitana abbiamo perso 2 punti, il rigore era dubbio e altri non lo avrebbero dato. Non dobbiamo essere negativi, vogliamo vincere con il Lanciano – squadra che sta vivendo un ottimo momento – disputando una buona gara, fatta di caparbietà e intensità”. “Personalmente – prosegue il tecnico – sono felice di come la squadra ha reagito dopo il periodo difficile e ora ci giochiamo le ultime carte a disposizione. Una stagione così non l’ho mai vissuta, ogni giorno arrivo al campo e ce n’è una nuova, ma sono estremamente tranquillo”. C’è dunque ancora spazio per sognare: “Il campionato è ancora lungo, abbiamo ancora possibilità di cullare questo sogno. Il primo obiettivo era quello di portare via la squadra dalle zone basse e sinceramente non pensavo di riuscirci così rapidamente. Adesso ci saranno molti scontri diretti e se dovessimo continuare su questa strada potremo ancora crederci”.

L’avversario – Il Perugia affronterà in trasferta il Lanciano, formazione che ha fatto un balzo in avanti notevole negli ultimi tempi: “Giocano molto liberi di testa. Tutti li davano per spacciati, a gennaio hanno dato via giocatori importanti, e invece stanno facendo bene, giocano per salvare il posto di lavoro e non hanno pensieri. Il calcio, oltre che un giorno, è un lavoro e voglio che anche i miei lottino per questo”. Gli abruzzesi non avranno a disposizione Di Francesco, una delle grandi promesse di questo campionato di B: “Perdono un punto di riferimento importante, che ci avrebbe potuto mettere in difficoltà. E aggiungo che anche l’assenza di Cragno peserà”.

Modulo e singoli – Gli infortuni e le squalifiche costringeranno l’ex centrocampista ad adattare il modulo in base agli elementi che avrà a disposizione: “Ho provato due soluzioni diverse, proprio come con la Salernitana: 4-4-1-1 e 4-3-3, domani tenterò di mettere in campo il migliore dei due. La cosa che mi interessa di più, però, è che ho visto la squadra in crescita, con la voglia di vincere a Lanciano”.

In chiusura, Bisoli analizza la situazione dei singoli: “Spinazzola potrà giocare sia come terzino sinistro sia come esterno destro d’attacco. Molina ha sempre fatto il terzino, a Barletta, a Modena e in parte a Carpi: con noi lo ha fatto solo per una settimana, ma ha le caratteristiche giuste per giocare in quel ruolo. Della Rocca? Ha disputato un buon campionato, è un ottimo colpitore di testa ed è bravo a fare da schermo davanti alla difesa: sono convinto che potrà essere utile a centrocampo perché ha più rapidità rispetto a Taddei”. Ultime battute dedicate a due giovani della rosa: “Aguirre è bravo a giocare negli spazi e potrebbe essere un’arma importante, ma questo non significa che mi auguro che gli altri si facciano male o che non recuperino. Zebli è rientrato dalla nazionale e l’ho visto meglio, speriamo che torni quello di qualche tempo fa. Se ultimamente non ha giocato è perché non era nelle condizioni per farlo”.