Grifo, dopo i rumor arriva la firma: Alhassan vestirà la maglia biancorossa

Alla corte di Pierpaolo Bisoli arriva un altro pezzo da novanta del calciomercato di serie B. Il Perugia ha infatti acquistato a titolo definitivo dall’Udinese Masahudu Alhassan, 23enne esterno sinistro del Ghana. Un vero colpo da parte della dirigenza perugina che si è assicurata le prestazioni di un calciatore dalle enormi potenzialità. Perché tutto questo  entusiasmo per un ragazzo così giovane? Perché Alhassan è dotato di grande duttilità, merce rara in un campionato cadetto, che gli permette di ricoprire qualunque ruolo sulla fascia sinistra. 

Una vera manna dal cielo per il Grifo che nella passata stagione ha avuto qualche difficoltà di troppo in quel settore dopo il calo delle prestazioni di Crescenzi e la mancata esplosione di Vinicius. Dal Ghana alla serie A – Alhassan nasce nel 1992 a Tarkwa, cittadina nota in Ghana per le sue miniere d’oro e manganese. All’età di 15 anni arriva in Italia, affidato a una famiglia di Rimini ed è proprio con i romagnoli che il ragazzo comincia a mostrare le proprie qualità, allenandosi con la formazione primavera. Il ghanese viene notato dal Genoa che sceglie di inserirlo nelle giovanili per aiutarlo a crescere fisicamente e tecnicamente. 

Dopo un anno e mezzo passato ad allenarsi con i suoi coetanei in maglia rossoblù, Alberto Malesani lo fa esordire in A contro il Siena, in una giornata molto delicata per la formazione genovese, sconfitta dai toscani 4-1 a Marassi (match che finirà nel mirino della procura federale nell’inchiesta sul calcioscommesse). L’anno successivo viene ceduto in prestito al Novara in serie B: in Piemonte Alhassan parte bene mettendo a segno una rete e siglando un assist, poi perde il posto da titolare 
nella seconda metà della stagione. 

Nel frattempo l’Udinese ha acquistato metà del suo cartellino con l’obiettivo di portarlo al “Friuli” il prima possibile. I bianconeri scelgono però di farlo crescere ancora in B, nel neopromosso Latina, in modo da farlo giocare con continuità. Non avrebbero certo immaginato che i pontini sarebbero andati a un passo da una storica promozione in serie A, venendo fermati solo dal Cesena nella finale play-off. 

Un’annata fantastica per tutti e in particolare per Alhassan, che domina la fascia sinistra nel 3-4-3 di Auteri: un gol, due assist e tanta sostanza. L’Udinese a questo punto decide di tenerlo in rosa per la stagione 2014/2015: Stramaccioni però non gli concede neanche un’opportunità, tanto che il giocatore se ne torna in prestito al Latina fino alla fine del campionato. La situazione dei nerazzurri è decisamente differente rispetto all’anno precedente: niente sfide promozione, anzi, lotta serrata per non finire nel baratro della Lega Pro. 

Il ghanese si trasforma da esterno di centrocampo in terzino nel 4-3-3 di Iuliano e – nonostante il brutto cartellino rosso preso nella partita contro il Grifo – riesce a dare il proprio contributo alla causa pontina. Un giocatore da nazionale – A 23 anni ancora da compiere Alhassan è già un calciatore della nazionale del proprio paese. Non male se si tiene in considerazione che nell’ultimo decennio il Ghana ha sfornato un gran numero di discreti centrocampisti, alcuni dei quali (Appiah, Muntari, Boateng, Badu, Essien) hanno giocato o giocano tuttora nel campionato italiano. 

Il ragazzo ha vestito sette volte la maglia della selezione africana, debuttando nel 2011 in amichevole contro la Nigeria. In precedenza aveva già disputato alcuni match con l’under 20 nella Coppa d’Africa di categoria del 2011. Altro terzino in arrivo – Ma a Perugia sta per arrivare, o per meglio dire, tornare un altro terzino di spessore. Lorenzo Del Prete è a un passo dalla firma con il Grifo, si attende solo di risolvere alcune formalità burocratiche, poi il “Curi” potrà riabbracciare un giocatore che nel girone d’andata dello scorso campionato aveva impressionato tutti. E’ lo stesso Del Prete ad annunciarlo con un breve messaggio su Facebook, in stile Ardemagni: “Manca poco e torno a casa”.