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Perugia in lutto, è morto mister Ilario Castagner

Il timoniere del Perugia dei miracoli si è spento a 82 anni

È morto a 82 anni Ilario Castagner, calciatore e storico allenatore del "Perugia dei miracoli" con cui concluse il campionato da imbattuto, classificandosi al secondo posto in classifica dietro al Milan e sfiorando il sogno dello scudetto.

A darne notizia è il figlio Federico via social: "Oggi se ne è andato il sorriso più bello del Calcio italiano. Grazie a tutti i medici e al personale sanitario dell'Ospedale 'Santa Maria della Misericordia' di Perugia che in queste ultime settimane si sono presi cura di lui. Ciao papà".

Castagner è rimasto molto legato al Perugia, che ha poi allenato anche negli anni novanta in due occasioni, e alla città dove si era fermato a vivere con la famiglia. La sua morte è avvenuta oggi, giorno in cui allo stadio dedicato a Renato Curi, che lui allenò, si gioca il derby Perugia -Ternana. 

FOTO - Perugia dice addio a Ilario Castagner

Il messaggio del sindaco Romizi

"Oggi è un giorno triste per lo sport. Ed è un giorno molto triste per la nostra città. Con Ilario Castagner se ne va una leggenda del calcio italiano.

Un allenatore che ha scritto la storia di questo sport, l’artefice del Perugia dei Miracoli, il primo tecnico a chiudere un campionato di Serie A imbattuto, ma anche la figura di riferimento, paterna e carismatica, sempre pronto a correre in aiuto del “suo” Perugia, come in occasione della cavalcata alla conquista della serie A del 1998. In mezzo pagine di grande calcio, vissuto, fra le altre, sulle panchine di Inter e Milan.

Ma la scomparsa di Castagner non lascia soltanto un vuoto sportivo. Il vuoto umano è ancora più grande. Ilario Castagner era una persona rara, un gentiluomo d’altri tempi, un uomo dal cuore d’oro, amato da tifosi e calciatori. Un professionista che incarnava valori che nel calcio di oggi sono sempre più rari e il cui nome resterà per sempre indissolubilmente legato a Perugia e al Perugia".

Il sottosegretario Prisco 

"L'ultima volta che ho avuto il piacere di incontrare Ilario Castagner è stato in occasione della riapertura dello Stadio Santa Giuliana, quello che fu il suo stadio e del grande Perugia. È stato un onore conoscerlo, protagonista di un calcio che non c'è più. Un signore nello sport e nella vita, a dimostrazione che ai grandi basta essere autentici per affermarsi". Emanuele Prisco, sottosegretario all’Interno ed ex assessore allo sport della città di Perugia, appresa la notizia della scomparsa di Ilario Castagner, già allenatore del Perugia Calcio, della Lazio, dell’Inter e del Milan. "È stato un orgoglio per la città di Perugia e per il calcio italiano. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia. Ciao, Mister" commenta ancora Prisco. 

Il ricordo del sindaco di Norcia 

"La scomparsa di Ilario Castagner non lascia indifferente la nostra Comunità - scrive Nicola Alemanno - . Allenatore carismatico che ha fatto grande il Perugia, prima squadra imbattuta in serie A, e che è divenuto un icona dello sport per la nostra Regione. Ilario Castagner era un amico di Norcia, di cui fu nominato cittadino onorario. Ha contribuito a fare del nostro paese quella cittadella dello sport, divenuta poi sede ambita di ritiri sportivi sin dagli anni '70, luogo in cui le società potevano prepararsi alla stagione agonistica in un clima ideale e anche favorevole dal punto di vista "scaramantico". Anche noi piangiamo la scomparsa di un grande uomo di sport e ci stringiamo con profondo affetto alla sua famiglia". 

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