Ciciretti non perdona ed il Como espugna il Curi. Perugia sconfitto 1-0
Ad un primo tempo discreta fattura fa da contraltare una ripresa non sufficiente, forse condizionata dalla stanchezza . Decide una rete dell'ex Benevento che approfitta di un regalo della retroguardia biancorossa
Finisce qui. Il Perugia non riesce a ripartire e perde in casa contro il Como, ora più vicino alla salvezza. Discreto il primo tempo dei Grifoni, che non concretizzano la mole di gioco prodotta, nella ripresa subentra la stanchezza e i lariani ne approfittano per colpire con Ciciretti. Ora la sosta, che arriva a puntino: si riprende il 3 aprile a Crotone.
93' Lisi si prende il giallo per simulazione
concessi 4' di recupero
88' ammonito Gyabuaa per comportamento non regolamentare
83' tiro cross di Burrai che per poco non inganna Facchin
81' Olivieri prova il tiro dal limite, palla alta. Alvini effettua gli ultimi due cambi: Lisi per Beghetto e Gyabuua per Falzerano
77' ammonito Nardi per fallo su Falzerano
75' nel Como entra Peli esce La Gumina
71' tre cambi: per il Como ci sono Blanco per Ciciretti, e Gabrielloni per Cerri; nel Perugia Santoro rileva Zanandrea
67' il Como passa in vantaggio: Chichizola sbaglia il disimopegno, Cerri vede l'inserimento di Ciciretti che controlla e realizza lo 0-1 in favore dei lariani
63' nel Como entra Bovolon ed esce Parigini
62' Kouan è in posizione di sparo ma la sua conclusione è debole
60' Cerri lancia La Gumina che tenta l'ingresso in area, fondamentale l'opposizione di Curado
57' nel Perugia ci sono Burrai al posto di Ghion ed Olivieri per D'Urso
54' prova lo stacco su azione d'angolo Curado, palla che termina alta
Si riprende a giocare. Non sono state effettuate sostituzioni da parte dei due allenatori
Non c'è recupero e le squadre fanno rientro negli spogliatoi. Match non esaltante fino a questo momento, ma con occasioni di chiara marca biancorossa. Migliore in campo fino a questo momento il portiere ospite Facchin, che ha salvato il risultato in almeno tre occasioni. A più tardi per la diretta dei secondi 45'.
43' sul corner che ne consegue De Luca cerca di sfruttare un rimpallo in area e calcia di sinistro, Facchin risponde ancora di piede
42' D'Urso e De Luca riconquistano palla sulla trequarti avversaria, Kouan batte dal limite, la difesa lariana devia sul fondo
38' Sgarbi prova l'incornata su angolo di Beghetto, palla che si alaza sopra la traversa
26' La Gumina cerca di approfittare di un'incertezza difensiva, Curado lo stoppa al momento del tiro
20' ancora De Luca, innescato in area da Ghion, si vede respingere di piede il suo tiro da Facchin
16' sinistro di Beghetto dal vertice destro dell'area, palla che sfiora il sette
14' il Perugia vicinissimo al vantaggio: D'Urso vince un contrasto sulla sinistra e serve De Luca, che si fa stoppare la conclusione prima da un difensore, poi da un prodigioso intervento di Facchin
10' conclusione di Ghion dal limite dell'area, blocca in due tempi Facchin
Partiti
PERUGIA (3-4-2-1): Chichizola; Sgarbi, Curado, Zanandrea; Falzerano, Segre, Ghion, Beghetto; Kouan, D’Urso; De Luca. A disp.: Fulignati, Megyeri, Angella, Baldi, Lisi, Gyabuaa, Burrai, Murgia, Santoro, Olivieri. All.: Alvini
COMO (4-4-2): Facchin; Vignali, Solini, Cagnano, Ioannou; Ciciretti, Nardi, Bellemo, Parigini; Cerri, La Gumina. A disp.: Bolchini, Gori, Cabasci, Peli, Bovolon, Gabrielloni, Blanco. All.: Gattuso
Alla fine Angella siede in panchina; Alvini opta per schierare, in barba alla politica "zero rischi", Zanandrea dal primo minuto nella difesa a tre con Sgarbi e Curado. Turno di riposo a centrocampo per Burrai, sostituito da Ghion, mentre sono confermati Falzerano, Segre e Beghetto. Davanti De Luca gioca come unica punta con D'Urso e Kouan alle sue spalle. Matos non è nemmeno in panchina. Nel Como Cerri alla fine c'è la fa e gioca di coppia con La Gumina.
Il pari subito in extremis dalla Spal, specialmente per le modalità in cui è scaturito, ha suscitato parecchio malcontento nell'ambiente e tutti i tesserati sono stati così "silenziati". C'è però da tornare in campo ed il Perugia ospita un Como rimaneggiato (mancano elementi del calibro di Bertoncini, Varnier e Scaglia) per cercare di riprendere quella corsa, bruscamente interrotta, verso la zona playoff. Massimiliano Alvini, in mezzo a tanti dubbi, potrebbe sorridere: sembrerebbe che, da indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, il capitano Gabriele Angella possa essere della partita ed in questo modo l'emergenza di un reparto difensivo che non può contare su Dell'Orco e Rosi possa rientrare almeno parzialmente. Il condizionale chiaramente è d'obbligo, bisognerà attendere l'annuncio delle formazioni. Assenze pesanti anche negli altri reparti (Lisi a centrocampo, Carretta in attacco), ma si dovrà fare necessità virtù: il campionato non aspetta e fare punti, se si vuole ambire ad obbiettivi più prestigiosi, è imperativo irrinunciabile. Seguite la diretta dell'incontro a partire dalle 14.