Calcio serie B, il Perugia pronto ad ospitare il Bari. La ricetta di Castori: "Cercare il risultato con serenità"
Il tecnico recupera Melchiorri, che però è ancora a mezzo servizio, e si fida degli altri attaccanti in rosa. Il punto sulla crescita della squadra nella conferenza stampa della vigilia
Parte della tifoseria non è affatto contenta di come stanno andando le cose sotto certi profili, ma il Perugia va dritto per la sua strada. Obbiettivo è dare continuità alla buona prova contro il Parma, meglio ancora se il tutto è contornato da una vittoria. Compito tutt'altro che facile perchè il Bari si presenterà al Curi, oltre che sulla scorta di una tradizione favorevole, anche con un nutrito seguito di sostenitori. Insomma in Puglia c'è entusiasmo e sarà questo l'avversario più grande da battere.
Fabrizio Castori può sorridere almeno in parte: Federico Melchiorri, dopo due giorni di stop, ha svolto regolarmente la rifinitura anche se il suo impiego è tutto da valutare. Saranno invece assenti Aleandro Rosi ed Edoardo Iannoni. Il tecnico crede fortemente nella sua squadra, anche se ancora incompleta, ed è convinto che presto i miglioramenti possano manifestarsi.
SETTIMANA POSITIVA - Finalmente il gruppo prende forma nella sua interezza o quasi: "Ci siamo allenati abbastanza a pieno organico e abbiamo migliorato la condizione e l'amalgama. Il tempo gioca sicuramente a nostro favore".
LA PARTITA - Entrambe le squadre saranno alla ricerca della vittoria: "Sarà difficile come tutte. Questa B è un campionato grandi firme con piazze prestigiose. Quella di Bari non sarà inferiore alle altre. Quello che mi preme è crescere e migliorare". C'è un giocatore che Castori conosce bene essendo suo corregionale, e cioè Cheddira: "L'ho visto crescere quando giocava nei dilettanti, ma la corregionalità c'entra poco. E' tutto il complesso che merita rispetto".
IL BARI - Sui suoi difetti il mister non si sbilancia: "Io penso più al Perugia e a come migliorare modi e tempi di esecuzione. Ogni settimana l'avversario cambia, solo se affiniamo il rendimento migliorano i risultato. Comunque loro hanno una proprietà forte alle spalle e una tifoseria tra le più numerose in Italia e sono tornati alla ribalta".
L'ATTACCO - "Melchiorri è recuperato, domani faremo le valutazioni del caso. Abbiamo comunque Matos e Strizzolo che hanno più minuti nelle gambe. Diciamo che davanti siamo abbastanza coperti". Non ci sono coppie predefinite: "Tutti offrono garanzie, anche se in diversi non sono al 100%. Basti pensare che a Cagliari ne avevamo fuori quattro".
DOVE CRESCERE - Ecco in cosa il Grifo può e deve migliorare principalmente: "Un po' in tutto quel che riguarda la gestione della gara. Con il Parma abbiamo giocato un gran primo tempo, poi siamo calati. Ci manca un po' il ritmo partita, speriamo di trovarlo presto".
CAPITOLO MERCATO - Si chiude mercoledì, ma l'argomento è quantomai attuale: "Sono abituato a lavorare con ciò che la società mi mette a disposizione, poi dico la mia sulle caratteristiche che servono. Diciamo che sono soddisfatto di come è composta la squadra, vedremo come la società potrà muoversi". Certamente giocare quattro giornate con le contrattazioni in corso non è facile: "E' una scocciatura. Ho un rapporto di campo con il calciatore, che tuttavia ha altre figure che lo possono distogliere. Ci può stare un momento di divagazione".
IL TERRENO DEL CURI - Per domani si attende un miglioramento della qualità del prato dopo la rizollatura di questi giorni: "Non era sicuramente come ci aspettavamo, ma le difficoltà le ha create a tutti. Speriamo sia all'altezza".
LA RICETTA - Occorre gestire l'adrenalina e la voglia di vincere che se in quantità elevata può essere controproducente: "Dobbiamo essere sereni. Nelle partite precedenti gli episodi sono stati determinanti. La squadra è in crescita e stiamo recuperando il terreno perduto".