Bologna-Perugia 2 a 1 - Le pagelle del Grifo: bene Nicco e Del Prete

Provedel: Tante buone parate, specialmente nel primo tempo quando si oppone sia a Casarini che a Laribi. Nulla può però per evitare le due reti bolognesi. Voto: 6

Del Prete: Si attendevano risposte dopo la notizia di una suo possibile deferimento da parte della Procura Federale e le risposte sono arrivate. Gioca un ottimo primo tempo, spinge e mette un cross velenoso sul quale Nicco non arriva per un millimetro. Nel secondo tempo, solo cinque minuti: stiramento alla coscia destra e partita finita. Voto: 7 (dal 7’st Vinicius: Entra per sostituire Del Prete e la differenza si vede tutta. Fa del suo meglio, ma al Perugia serve un giocatore più maturo sulla fascia. Voto: 6)

Rossi: Nel complesso disputa un buon match, ma l’unica sbavatura consente ad Acquafresca di avviare l’azione del vantaggio dei rossoblù. Voto: 6

Giacomazzi: Male in occasione del gol di Cacia con l’uruguaiano che perde la marcatura e consente all’ex Verona di festeggiare la rete numero 100 in B. Purtroppo la sola esperienza da sola non basta per trasformarsi in un grande centrale dopo una carriera passata a centrocampo. Voto: 5

Crescenzi: Il Perugia deve continuare ad aggrapparsi alle prestazioni di questo ragazzo. Stasera non fa la differenza come in altre occasioni, ma spinge sempre tanto e la catena di sinistra con Fabinho può diventare devastante. Voto: 6

Nicco: Va a un centimetro dal siglare il vantaggio biancorosso nel primo tempo sul cross dalla destra di Del Prete. Bene per questa incursione, meno bene in fase di contenimento, con Zuculini che più volte lo salta. Voto: 6 (dal 29’st Taddei: Anche se è servito a poco, torna a fare l’uomo squadra prendendosi la responsabilità di calciare da fuori area e riaprendo il match. Voto: 6,5)

Fossati: Non riesce a impostare il gioco come al suo solito, soffre il centrocampo avversario e non trova neanche i tempi per qualche inserimento, suo punto forte nelle partite passate. Voto: 5

Verre: Sufficiente la prova per l’ex talento della Primavera della Roma. Più quantità che qualità stasera, ma prova a dare tutto, tanto che nel secondo tempo esce esausto dal campo. Voto: 6 (dal 21’st Parigini: Camplone lo butta nella mischia sperando che riesca a sfruttare le sue doti tecniche, ma il ragazzo di proprietà del Torino non brilla. Voto: 5,5.

Lanzafame: Primo tempo ai suoi livelli. Gioca bene sulla destra con Del Prete e mette in seria difficoltà la retroguardia del Bologna. Nella ripresa risente della stanchezza e l’intensità della sua corsa cala, così come la sua pericolosità in attacco. Voto: 6

Falcinelli: Lo avevamo pronosticato: stasera sarebbe stata durissima contro due avversari come Maietta e Oikonomou. Il ragazzo di Ponte San Giovanni lotta meglio che può, ma i palloni giocabili sono pochi e, se si esclude il colpo di testa nei primi minuti, il suo contributo in fase di finalizzazione è piuttosto scarso. Voto: 5,5.

Fabinho: Camplone sperava nel colpo a sorpresa, ma il brasiliano non è brillante, causa il lungo stop per squalifica. Nei primi minuti sfrutta le sovrapposizioni di Crescenzi, ma Ceccarelli gli prende bene le misure. Resta qualche dubbio sulla simulazione nel finale di partita. Voto: 5,5

Camplone: In fin dei conti l’aveva detto in conferenza stampa che il rientro dalle vacanze è sempre traumatico per le sue squadre. Il Perugia gioca una buona gara, ma per portare a casa una partita come questa sarebbe servita una prestazione offensiva molto diversa da quella vista. In attacco, si sa, manca qualcosa e quel qualcosa a questo punto deve metterlo la dirigenza con un ultimo sforzo sul mercato. Voto: 6