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Sport Passignano sul Trasimeno

Assoluti d'Italia di Enduro EICMA, un evento spettacolare ai massimi livelli della disciplina, ecco com'è andata

Il Campione del Mondo in carica Enduro E1, Andrea Verona, ha regalato a Gasgas un altro incredibile successo a Passignano, in una cornice agonistica perfetta

Il mondo dell'enduro internazionale ha fatto tappa a Passignano sul Trasimeno per la tappa italiana degli Assoluti d'Italia di Enduro EICMA, portando in Umbria qualcosa come 190 piloti, 12 nazioni e oltre 1000 persone al seguito.

Tre le gare speciali disputate, di cui la prima a Preggio con la Speciale Enduro test 1, la seconda a Trecina di Castel Rigone con il Cross di 3,5 km di lunghezza e l’Extreme Test a San Vito di di 2,5 km, resa ancora piu difficoltosa dalla presenza di tronchi sul percorso e pendenze importanti. 

Per gli appassionati, la gara di Passignano ha offerto la possibilità di vedere in diretta i più forti enduristi mondiali e le moto ufficiali delle case più blasonate:Tm racing, Honda, Beta , Ktm, Gas Gas e le nuovissime Fantic.
Tutto l’evento è stato ospitato presso la Darsena di Passignano e proprio sul lungolago è stato allestito il  parco chiuso con 190 moto allineate che hanno salutato il famoso e romantico tramonto sul Lago Trasimeno.

La cronoca dell'evento

La pioggia scesa copiosa il sabato, ha inizialmente messo a dura prova tutta la macchina organizzativa, ma domenica si sono raccolti i frutti dell’imprevedibile clima: la gara si è svolta con un terreno perfetto, senza polvere e con gare altamente spettacolari.

Il Motoclub Ponte San Giovanni è riuscito nell’impresa di coinvolgere le primizie paesaggistiche dell’Umbria insieme al colorato circus dell’Enduro internazionale; lo staff guidato del Presidente Stefano Mori ha radunato la presenza di parecchie autorità locali, che hanno presenziato alle premiazioni: il Sindaco di Passignano Sandro Pasquali, l’Assessore alla sicurezza e viabilità del Comune di Perugia Luca Merli, il Presidente Mototurismo Umbria Simona Cortona, il Consigliere regionale Eugenio Rondini e l’Assessore alle attività produttive del Comune di Magione Silvia Burzigotti.

L’assoluta della giornata di domenica è stata conquistata da Andrea Verona (GASGAS Factory), che ha dovuto tenere alta la soglia di attenzione, perché Daniel Milner (Fantic D’arpa Racing) ha sempre tenuto aperti i giochi fino all’ultima speciale, chiudendo a soli 17.84 secondi; al terzo posto ha concluso Wil Ruprecht (TM Factory Boano), apparso in netta ripresa.

Nella Classe 250 4T il conseguente successo di Andrea Verona (GASGAS Factory), che ha distanziato i due consueti rivali: Thomas Oldrati (Honda Redmoto World Enduro Team) ha concluso secondo ad oltre un minuto e Matteo Cavallo (TM Factory Boano) gli è arrivato subito a ruota.

La Classe 450 ha visto nuovamente Alex Salvini (Husqvarna JET Racing), sul gradino più alto del podio, ma questa volta il roccioso pilota Husqvarna ha dato importanti segnali anche in senso assoluto, chiudendo quinto nella generale.

Gianluca Martini (BETA MC Racing) ha invece conquistato il secondo posto, riuscendo ad avere la meglio di Rudy Moroni (Honda Redmoto World Enduro Team).

Nella Classe 125 Daniele Delbono (GASGAS GTG Motogamma) non ha avuto rivali ed ha vinto con un margine di 47.17 secondi sul leader di campionato Deny Philippaerts (TM Factory Boano), mentre Filippo Grimani (Beta SGS Racing) è salito per la prima volta sul podio di questi Assoluti 2022 con il terzo posto.

Nella Classe 250 2T sesta vittoria in campionato per Jordi Gardiol (TM Costa Ligure Boano), che allunga indisturbato in vetta alla classifica.

In seconda posizione è giunto Roberto Rota (TM Racing), che ha avuto la meglio su Giacomo Marmi (KTM 3G Factory Team). Assente per infortunio Maurizio Micheluz.

La Classe 300 2T è stata appannaggio di Matteo Pavoni (TM Factory Boano), che è passato in testa al campionato, vista anche la brutta battuta di arresto di Davide Guarneri (Fantic Factory E50 Racing), il quale è stato protagonista di una caduta che lo ha precocemente estromesso dalla gara.

In seconda posizione ha sorpreso tutti Alessio Della Mora (Beta Planet Racing), che ha preceduto Mirko Ciani (KTM 3G Factory Team), che è stato purtroppo penalizzato di un minuto.

Nella Classe Junior Manolo Morettini (KTM Pro Racing Sport) ha conquistato il primo successo stagionale, con una strabiliante vittoria e quasi un minuto di vantaggio su Enrico Rinaldi (GASGAS GTG Motogamma) e Morgan Lesiardo (Sherco Ch racing), il quale rimane comunque indisturbato in vetta alla classifica, invece Morettini è risalito rapidamente seconda posizione.

Nella Classe Youth poker di vittorie per Kevin Cristino (Fantic Factory E50 Racing), che ha ribadito la sua leadership, al secondo posto si è classificato Alberto Elgari (Beta Factory Junior Team) ed al terzo posto è arrivato Lorenzo Bernini (Beta Entrophy).

A siglare l’assoluta di Coppa Italia è stato Edoardo Alcaras (GASGAS), che ha vinto anche la relativa Classe Cadetti, nella Classe Junior Edoardo Dovetta (KTM) è giunto al suo primo successo e nella Classe Senior la wild card Andrea Picchirilli (Beta) ha agguantato la vittoria; mentre la Classe Major ha visto il successo di Simone Matteoni (KTM), anche lui presente solo alla prova Umbra.

Per quanto attiene alla Classe 50 codice, a vincere in solitaria è stato Simone Cagnoni (Vent).

La Classe Femminile ha avuto la firma di Elisa Givonetti (TM), che ha sbaragliato la concorrenza in rosa.

Nella Coppa FMI si sono ripetuti Alberto Elgari (Beta Factory Junior Team) nella Classe 2T, Edoardo Alutto (Sherco) nella 4 tempi dimostrando tutta la sua velocità.

Nella Classifica riservata ai Motoclub, è stato il Motoclub Lago d’Iseo a vincere la  giornata di Passignano, mettendosi alle spalle il Motoclub Trial David Fornaroli, mentre la terza posizione è andata questa volta al Motoclub Sebino.

Soddisfazione degli organizzatori

Grande soddisfazione è stata espressa da Franco Gualdi, responsabile Enduro FMI “Passignano e l’Umbria ci regalano sempre belle tappe, gareggiare in riva al lago su prove impegnative quasi simili ad un mondiale ci ha soddisfatto appieno. I miei complimenti al Motoclub Ponte San Giovanni di Perugia per l’organizzazione”.  

Anche per l’associazione MotoTurismoUmbria, partner dell’evento, rappresentata dalla Presidente  Simona Cortona, “Una tappa degli Assoluti D’Italia in Umbria non può che soddisfarci ed essere foriero di nuovi eventi legati al mondo del motociclismo. Il tempo è maturo per guardare con curiosità e attenzione al mondo del mototurismo che può offrire vere risorse per i nostri territori”.

Infine Federica Padullà, responsabile FMI Comitato ambiente, ha esperisso soddisfazione per la location e per l’attenzione che sia il Motoclub di Ponte  San Giovanni che tutti i team per aver rispettato le normative ambientali e la raccolta differenziata, dimostrando come anche l’enduro sia uno sport sostenibile e rispettoso dell’ambiente. 

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