rotate-mobile
Sport

Ascoli - Perugia 1 a 0 / Le pagelle: Belmonte distrazione fatale, attacco da brividi

Rosati: Primo tempo di quasi totale inoperosità, a parte un rinvio di Milanovic che lo costringe ad alzare sopra la traversa. Ed è proprio un legno a salvare il portiere perugino ad inizio ripresa sulla punizione di Grassi. Il portiere non può nulla invece su Cacia, che lo  beffa con un tocco morbido. Voto: 5,5 

Del Prete: Non al meglio alla vigilia del match, un suo affondo regala la prima chance del match ad Ardemagni che però non la sfrutta a dovere. Al 39’ è costretto ad uscire per il riacutizzarsi del problema fisico avuto in settimana. Col senno di poi, schierarlo dal primo minuto è stato un azzardo. Voto: 6 
(dal 39’pt Spinazzola: Entra a freddo e ha un po’ di difficoltà, poi però aumenta il ritmo e crea due importanti occasioni, prima con un cross, poi con una conclusione dalla lunga distanza. Voto: 6,5)

Volta: Tutto tranquillo per oltre tre quarti di partita, poi la fiammata di Bellomo e la zampata di Cacia ridimensionano una delle migliori difese del continente. Voto: 5,5

Belmonte: Vedasi Volta, con l’aggravante che l’ex Catania è direttamente coinvolto nell’azione del gol, facendosi scavalcare dalla traiettoria del lancio di Bellomo in favore di Cacia senza essere in grado di intervenire. Voto: 5

Comotto: Spinge più del solito sulla fascia, sbaglia pure una bella occasione nel primo tempo. L’infortunio di Del Prete lo costringe a spostarsi sulla destra e il capitano non batte ciglio, ma rovina tutto nel finale andando ad inveire contro l’arbitro, “reo” di non aver fischiato un fallo di Cacia nei suoi confronti. Da un giocatore della sua esperienza ci si attende maggior tranquillità nei momenti caldi del match. Voto: 4,5

Zebli: Prima “stecca” della stagione per il giovane centrocampista ivoriano che nel secondo tempo si lascia prendere dal nervosismo e rischia di finire anzitempo sotto la doccia. Voto: 5,5 (dal 33’st Di Carmine: s.v.)

Della Rocca: La manovra perugina è abbastanza lenta, ma lui ci mette comunque la buona volontà e dà il suo contributo nell’arco dei 90 minuti. Voto: 6

Rizzo: Rientrava dal primo minuto dopo l’infortunio muscolare. Non gioca una grandissima partita, è bravo in fase di interdizione ma sbaglia qualcosa quando entra in possesso palla e nella ripresa è molto nervoso, tanto da costringere Bisoli a toglierlo. Voto: 5,5 
(dal 16’st Drolè: Bisoli lo mette dentro per sfruttare la sua velocità. La difesa del Picchio però lo contiene al meglio e la giovane età gli impedisce di caricarsi la squadra sulle spalle nel finale. Voto: 5,5)

Fabinho: Ripetutamente chiuso dalla retroguardia ascolana, che gli impedisce di esprimere tutte le qualità di cui è dotato. Peccato perché con una squadra in difficoltà come l’Ascoli avrebbe potuto essere l’ago della bilancia. Voto: 5,5

Lanzafame: L’unico giocatore offensivo a crederci fino in fondo. Attacca, ci prova dalla lunga distanza, è generoso, ma non basta. La precisione in fase conclusiva non è mai stata il suo forte. Voto: 6 

Ardemagni: Due chance per lui nel corso del match: la prima ad inizio partita, un colpo di testa che termina alto, la seconda nella ripresa, in acrobazia su un lancio preciso di Spinazzola. I palloni giocabili sono pochi, ma la sfida tra bomber con Cacia l’ha vinta l’ascolano. Voto: 5,5

Bisoli: Siamo qui a fare il discorso opposto a quello di 7 giorni fa. Se con il Lanciano era arrivata una vittoria sofferta, oggi dobbiamo parlare di una sconfitta immeritata, fatta di rimpianti e di un’unica disattenzione. Quello che la fortuna ha dato contro gli abruzzesi, se lo è ripreso oggi. Oltre a questo, resta la poca concretezza in fase offensiva e una 
sorprendente incapacità di sfruttare la superiorità numerica. Voto: 5

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ascoli - Perugia 1 a 0 / Le pagelle: Belmonte distrazione fatale, attacco da brividi

PerugiaToday è in caricamento