"Vendetta. Marco Querini di Lauro, 1515-1577", ultima fatica letteraria di Umberto Maiorca, alla ricerca di eroi di ieri e di oggi

“Sventurata la terra che ha bisogno di eroi” fa dire Bertold Brecht ad un suo personaggio in Vita di Galileo, ma se provassimo a ribaltare la prospettiva? Se iniziassimo a pensare che gli eroi servono, soprattutto in tempi incerti?

Da questa prospettiva è partito il giornalista e scrittore perugino Umberto Maiorca per la sua ultima creazione, "Vendetta. Marco Querini di Lauro, 1515-1577", inserita nel libro "Terra benedetta - Racconti d'Italia e di grandi italiani", Idrovolante edizioni, pubblicata a fine Marzo 2020. 

È la storia d’Italia a ricordarci il coraggio e l'esempio di poeti, scienziati, artisti, uomini e donne che ci hanno insegnato l’amore per la nostra Patria.

In questi mesi di paura a causa della pandemia da Covid 19 non abbiamo imparato a chiamare eroi medici e infermieri? Persone che hanno fatto il loro dovere, pur di fronte alla paura e a timori per il futuro, sono rimasti al loro posto, come i fanti sul Carso o i soccorritori dopo un disastro naturale.

Nel romanzo di Maiorca, Marco Querini è un uomo di altri tempi, che ragiona con la mentalità del suo tempo. Quando viene chiamato a difendere la sua Patria, Venezia, assume il comando di una galea e naviga per tutto il Mediterraneo combattendo contro il nemico turco, coprendosi di gloria. Partecipa, da protagonista, alla battaglia di Lepanto e torna a Venezia da eroe. Correva il 7 Ottobre 175.

Gli eroi, in fondo, sono quelli che compiono il loro dovere, che trovano il coraggio di andare oltre la paura e di fare quello che ritengono giusto, per il bene della Patria, degli altri, spinti dalla fede, dall’onore e dalla giustizia, ancorati a valori che rimangono immutabilli nel tempo. 

Proprio di eroi come questi, oggi, c'è un disperato bisogno.