LIBERO PENSIERO Brt e falsi primati
L'annuncio che il Brt perugino è il primo in Italia non corrisponde a verità. O, almeno, è vero solo in parte
BRT e falsi primati. L'annuncio che il BRT perugino è il primo in Italia non corrisponde a verità. O, almeno, è vero solo in parte.
Abbiamo già ricordato, su queste colonne, che quello Riccione stazione - Rimini stazione di 9, 5 km è già operativo.
LIBERO PENSIERO Perugia e Progetto BRT. Si annuncia, forse, una nuova voragine economica…
Ci sono però alcune fondamentali differenze rispetto al “nostro” che verrà.
- Per il Riccione-Rimini, si tratta di una alimentazione a trazione elettrica tipo filobus, ossia il mezzo si alimenta in rete aerea.
- Il Riccione-Rimini corre al 100% in sede propria [foto], diversamente da quello perugino che viaggia al 60% in sede stradale. Ossia condividendo la strada col traffico normale. Dispone, dunque, di corsia propria nella misura del 40%.
- È invece vero il fatto che quello perugino sarà il primo con trazione tramite batterie. Che purtroppo non è un primato di cui vantarsi. Considerando gli alti costi di esercizio.
Non si capisce il motivo per cui a Perugia si è scelta la soluzione più costosa, sia per la realizzazione che per l’esercizio.
Questo è quanto dovuto ai lettori. In omaggio al principio “Amicus Plato, magis amica Veritas”.