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PROVINCIA Magione

Magione, fine di un'era: chiude lo studio DiFoto

L’attività, avviata da Maurizio Dogana nel 1978, ha raccontato in scatti e mostre 40 anni di vita magionese. L’archivio fotografico è stato riconosciuto di notevole interesse storico dalla Soprintendenza

Con l’omaggio simbolico ai presidenti del Centro sociale anziani e alla Proloco di Magione del catalogo della mostra fotografica Magico allestita nelle sale della Torre dei Lambardi nel 2013, i titolari dello Studio DiFoto, Lorenzo Dogana e la mamma Antonella Rubbioni, hanno voluto salutare la comunità magionese che ha immortalato in tanti momenti di vita pubblica e privata attraverso la fotografia. L’archivio fotografico dello Studio DiFoto composto da migliaia di foto, è stato riconosciuto di particolare interesse storico dalla Soprintendenza e sarà, in futuro, oggetto di studi, catalogazioni e digitalizzazione, in parte già avviata, sotto la direzione della famiglia.

L’attività, aperta da Maurizio Dogana nel 1979 e rilevata dai figli Riccardo e Lorenzo, insieme alla madre alla scomparsa del padre nel 2004, chiuderà a fine anno ed ha voluto con questa iniziativa ricordare uno dei momenti in cui la storia e i personaggi di Magione diventarono protagonisti di un importante lavoro di ricerca portato avanti dall’associazione Z.ONE Cultural Crossing, in collaborazione con la Proloco e il CISA – Centro iniziative sociali anziani di Magione. La conclusione del lavoro vide raccolte, archiviate e organizzate per temi le fotografie messe a disposizione dagli abitanti del comune poi in parte utilizzate anche per la realizzazione della mostra.

All’iniziativa erano presenti il sindaco Giacomo Chiodini, al tempo assessore alla cultura del Comune di Magione che si fece promotore dell’iniziativa; il critico d’arte Maurizio Coccia ideatore del progetto e curatore della mostra insieme a Lorenzo Dogana; Luigi Bufoli, allora presidente della proloco di Magione con l’attuale presidente Andrea Biagini; Mario Mariuccini, presidente del Centro sociale anziani che si fece promotore tra i suoi associati del lavoro di ricerca delle foto del passato.

Presenti anche gli artisti Alessandra Baldoni, storica amica dello Studio DiFoto e Giorgio Lupattelli, sempre attivo nelle iniziative promosse da ZONE Cultural Crossing che ha visto in “Magico”, come ha spiegato Maurizio Coccia: “uno dei momenti più alti dell’attività dell’associazione nel Comune di Magione”.

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