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Venerdì, 19 Aprile 2024
PROVINCIA Spoleto

Giano dell'Umbria, insulti, minacce e privazioni economiche: in manette marito violento

L'uomo è stato arrestato perché ha violato il divieto di avvicinamento alla moglie disposto dal giudice

I Carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno arrestato un uomo di 60 anni per violazione della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento e comunicazione con qualsiasi mezzo per ripetuti episodi di violenza nei confronti della moglie.

I militari della Stazione di Giano dell’Umbria, un mese fa, avevano raccolto una denuncia di maltrattamenti e violenza fisica, psicologica ed economica da parte dell'uomo. Insulti e minacce, come  “Stai zitta…devi stare zitta”, “…Tu devi fare quello che dico io…”, “…Qua comando io.”, “Non sai fare la femmina, la madre, la moglie” sarebbero stati all'ordine del giorno, insieme con comportamenti tendendi ad assumere il controllo totale della vita della donna. Spesso per calmare l'uomo erano dovuti intervenire i figli della coppia.

La Procura della Repubblica di Spoleto, dopo aver attivato le procedure del codice rosso per la violenze in famiglia, e veniva disposto il divieto di avvicinamento.

Dopo la notifica del provvedimento cautelare, avvenuto nelle scorse settimane, i Carabinieri di Spoleto hanno arrestato l’uomo perché ha violato tale disposizione.

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