Guerra dell'acqua a Gualdo Tadino, Regione e Rocchetta ci credono e fanno un passo avanti: presentazione del progetto oasi
Nonostante un presidio permanente, una guerra giuridica ancora in atto, denunce anche personali, incontri saltati, la guerra dell'acqua a Gualdo Tadino vive un passo in avanti fortemente voluto dall'assessore regionale Roberto Morroni che provocherà una ferma reazione della comunanza agraria proprietaria dei terreni - secondo le sentenze - dove si trovano i pozzi gestiti dalla società Rocchetta che ha ottenuto le licenze di sfruttamento da Comune e Regione quando non si sapeva ancora chi fossero i veri proprietari dei terreni. Da qui la guerra dell'acqua dove balla anche la rigualificazione dell'area Rocchetta devastata ormai da diversi anni da un'alluvione e da quella parte non più frequentabile da gualdesi e turisti.
Roberto Morroni, insieme ai vertici aziendali di Rocchetta S.p.A., presenterà alla stampa il progetto di recupero e riqualificazione dell’area, che prevede anche la realizzazione dell’oasi naturalistica quale sito di particolare attrattività ambientale e turistica. Un progetto mai concordato e avallato dall Comunanza. L’intervento rientra tra gli impegni sanciti nella convenzione tra Regione Umbria e l'azienda Rocchetta S.p.A. La presentazione è prevista in videoconferenza stampa dagli uffici della Regione Umbria, Palazzo del Broletto, lunedì 3 gennaio 2022 alle ore 12. Sarà dunque motivo di un nuovo scontro che finirà in aula?