Todi, stretta del Comune sulle strutture turistiche abusive: controlli su 20 attività
Secondo la Polizia locale non c'è corrispondenza tra capacità di ospitalità e arrivi di turisti
Stretta del Comune di Todi sulle strutture turistiche non in regola. Prosegue l'attività di controllo e ispezione della Polizia locale che ha già portato a sanzioni e chiusure. Nel mirino una ventina di strutture, rispetto alle quali sono in corso verifiche e riscontri.
Nei giorni scorsi, alla presenza dell'assessore comunale al bilancio Elena Baglioni, si è tenuta una riunione di coordinamento anche con gli uffici tributi e commercio, al fine di approfondire ulteriormente le diverse situazioni e di procedere alle azioni di recupero dell'evasione di imposte e tributi di competenza comunale, informando al contempo le altre autorità competenti in materia amministrativa e fiscale, ovvero Questura e Guardia di Finanza.
I controlli in corso, oltre a sanare irregolarità di diversa natura, stanno contribuendo a far emergere una capacità di ospitalità, in termini di posti letto, più alta di quanto risulta ufficialmente, con relativa ricaduta in termini di arrivi e presenze turistiche finora non registrate.