Clima rovente nella ex rossa umbertide con oltre 220 candidati spalmati su 10 liste da 16 candidati. Mai cosi tanti alla rincorsa di uno scranno in consiglio comunale  Probabilmente il crollo cinque anni fa del monopolio ex pci che ha visto bruciata la candidata prof Paola Avorio, ottima candidata , ma forse danneggiata dall’eccessiva ed ingombrante presenza dell’ex sindaco di Umbertide Giampiero GIULIETTI , ha generato aspettative in molti umbertidesi giovani e meno giovani.

Il sindaco uscente luca Carizia parte sicuramente avvantaggiato sia per il trend nazionale ed anche perché ad onor del vero non ha governato male nonostante una struttura burocratica fortemente connotata. In molti lo danno vincitore al primo turno emulando il suo collega Romizi a Perugia. Il candidato del centrosinistra Sauro Anniboletti ha dalla sua la totale mancanza di esperienza politica, che forse di questi tempi potrebbe anche essere un vantaggio, ma pesa su di lui un totale digiuno dell’attività amministrativa che fa presagire usure invasive influenze del solito GIULIETTI abbinato questa volta al suo ex nemico Marco Locchi gia sindaco di Umbertide e sfiduciato dallo stesso PD che lo sosteneva in maggioranza. Quindi il candidato potrebbe diventare una specie di Avatar nelle mani di esperti politici troppo consumati per apparire in prima fila.

Una figura tutta particolare invece il multibrend Giacomo Tosti che potremo definire un politico per tutte le stagioni visto la velocità con cui cambia partiti ed alleanze. Anche questa volta non si è’ smentito saltando giu dal carro di Carizia  , dopo essere stato il suo assessore al bilancio nel tentativo di ricavarci un ennesima nicchia con la quale poter negoziare sembra la presidenza del consiglio a prescindere da chi vinca. Cinque stelle replica con il solito Giampaolo Conti che sembra voler fare solo testimonianza tenendo conto che il suo partito ad umbertide oggi potrà contare si e no su 100 o 200 voti.

Invece una vera novità e’ rappresentata da CORRENTE e da l suo candidato a sindaco Rondoni , un dinamico trentenne che sembra aver coagulato molti giovani a sinistra e che probabilmente farà un ottimo risultato mortificando il PD cittadino oramai orfano di molti usciti o distaccati stanchi di i soliti caroselli che hanno fatto perdere il comune cinque anni fa dopo un vergognoso commissariamento. Ultima chicca patto 23 un accozzaglia di vecchi arnesi della sinistra con qualche innesto della cosiddetta società civile ed una spolverata di azione che potrà contribuire con qualche  decina di voti per sostenere la candidata Nanni . In tutto questo bailamme è difficile fare una previsione, solo una certezza ovvero il nemico da abbattere per tutti sarà il PD non si sa bene se quello. Che fa riferimento a Bonaccini o alla nuova segretaria.