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Progetto far ripartire l'Umbria nell'estate 2021. Tesei-Agabiti-Sciurpa lanciano 5 bandi per il turismo, i territori e i disoccupati

“Umbriaperta”: impegno complessivo di oltre 17 milioni di euro. C'è il via libera anche del Ministero del Turismo

Mentre la pandemia infuriava - e lo continua a fare in gran parte del Paese, mentre in Umbria i valori sono tra i più bassi in fatto di contagio - si lavorava anche per salvare l'estate, il settore turismo e tutti quei settori strettamente collegati. Obiettivo: ripartire per non fermarsi più, a partire dall'estate 2021. Il progetto, con tanto di coperture individuate, dalla Giunta regionale, insieme al Ministero del Turismo - Garavaglia, presente alla conferenza stampa, a promosso il piano umbro - e il fondamentale lavoro di Sviluppumbria, è stato ribattezzato “Umbriaperta”:cinque strumenti per complessivi 12 milioni 150 mila  euro, a cui  si aggiungono 4 milioni 900 mila euro per i ristori nelle filiere del turismo, per un impegno complessivo di oltre 17 milioni di euro.

"Sono convinta che per l’Umbria gli strumenti che abbiamo messo in campo e la promozione che andremo a fare - ha spiegato la Presidente Donatella Tesei - per presentare l’Umbria nella molteplicità di attrattori che la caratterizzano può fare la differenza, e questa è l’unica risposta  efficace alla crisi che è conseguita al Covid e che ha interessato anche questo settore. Dobbiamo riaprire in sicurezza – ha concluso Tesei - e qui ci sono i luoghi e le condizioni per poterlo fare”. Fondamentali sono i fondi per finanziare la ripartenza degli operatori del settore turismo - chiusi da 10 mesi - e in particolare per coloro che stanno vivendo una doppia crisi infinita: i territori prima martoriati dal sisma e ora dalla crisi Covid19. 

"Presentiamo - ha detto l’assessore al turismo  Paola Agabiti - presentiamo un pacchetto di interventi organici che si prefigge di sostenere tutto il comparto turistico, comprese le filiere direttamente legate a tale settore, con l’auspicio che nei prossimi mesi si possa tornare a parlare di turismo non solo per quanto riguarda gli aspetti emergenziali”. Il primo bando, già operativo, è rivolto alle imprese ricettive con la finalità di sostenere gli investimenti utili alla riapertura delle imprese turistiche colpite dall’emergenza Covid-19. Sarà gestito da Sviluppumbria che potrà contare su una dotazione finanziaria di  8 milioni di euro di cui 1 milione riservato ai Comuni del cratere.

Il secondo strumento è il bando per il sostegno alle imprese della filiera del turismo nei territori del cratere sisma 2016. È rivolto alle imprese di tutta la filiera del turismo (dal commercio, ai servizi, alle imprese sportive, creative e dell’artigianato artistico) ed  ha come finalità il sostegno agli investimenti utili al rafforzamento, diversificazione ed innovazione delle imprese del terziario. Anche questo bando sarà gestito da Sviluppumbria ed ha una dotazione finanziaria di 1 milione 050 mila euro. Sarà pubblicato entro il mese di aprile, la compilazione e la trasmissione delle domande potrà avvenire da metà maggio.

Il terzo bando è per il sostegno all’attività di incoming per gli investimenti, il rafforzamento, la diversificazione ed innovazione delle agenzie di viaggi e delle imprese di servizi connessi al turismo con una dotazione finanziaria di 1 milione.  Sarà pubblicato ad inizio maggio, mentre la presentazione delle domande sarà possibile nel corso sempre del mese di maggio.

"Relativamente all’avviso rivolto ai comuni per il sostegno alla costruzione di prodotti turistici territoriali – ha aggiunto Agabiti - abbiamo previsto una dotazione finanziaria di 1 milione 600 mila euro". Prevista (quarto strumento) una nuova una-tantum di 1500 euro ai lavoratori autonomi dei settori colpiti dalla pandemia, con una dotazione finanziaria di 4 milioni 900 mila euro. 

Quinto e ultimo bando è l’avviso per la realizzazione di tirocini extracurriculari presso i Comuni dell’Umbria nell’ambito dei settori del turismo e della cultura. La dotazione iniziale è di 500 mila euro, mentre le attività saranno gestite da Arpal. Il tirocinio è rivolto a disoccupati/inoccupati, iscritti ai Centri per l’impiego della Regione Umbria, che abbiano compiuto 18 anni o, comunque, assolto al diritto/dovere all’istruzione e formazione. Ma per la ripartenza sarà fondamentale ripetere la felice esperienza della passata estate dove con Umbria, bella e sicura è stato fatto il botto di visite tra luglio e agosto.  

"Stiamo inoltre lavorando al rafforzamento delle iniziative per aumentare e sostenere la domanda turistica, tra cui iniziative per una nuova strategia legata al branding e a nuove campagne di promozione e comunicazione sui diversi media – oltre ad innovativi supporti e strumenti digitali per favorire la qualità e la fruizione dei servizi”.

La Regione potrà contare sul pieno sostegno di Sviluppumbria che sta vivendo una nuova stagione centrale per il futuro dell'Umbria con l'amministratore unico Michela Sciurpa: "Come  Agenzia – ha proseguito - abbiamo aumentato la flessibilità, la  semplificazione e la digitalizzazione per diminuire i tempi di risposta delle pratiche, con l’obiettivo  di rilanciare la nostra regione ed aprirla all’incoming ed alle opportunità che si presentano in ambito turistico. Il nostro impegno è quello di far da cerniera con gli uffici regionali per trovare soluzioni più adeguate a dare risposte alle esigenze che vengono dal territorio. Nei prossimi giorni verranno attivati numeri telefonici e mail dedicate, una news letter che riepiloga le attività svolte con l’obiettivo di dialogare direttamente con cittadini ed imprese e fornire un servizio necessario ed integrale”.

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