rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Ritorno in aula il 50% degli studenti superiori, Fora dei CiviciX: "Scelta giusta, ma subito test e tamponi per evitare blocco"

salta l'ipotesi dei doppi turni d'ingresso e d'uscita per evitare assembramenti fuori e dentro, era oggettivamente difficile da mettere in pratica. Le richieste sulla sicurezza dei Civici del capogruppo Fora

Bene il ritorno in classe, anche per le superiori, dal 7 gennaio anche se solo il 50 per cento degli studenti che dovranno alternarsi con la didattica a distanza. Il giudizio porta la firma del capogruppo regionale di Patto per l'Umbria e presidente dei CiviciX Andrea Fora e Rita Coccia coordinatrice dell'Hub Istruzione commentano la decisione assunta da Governo e Regioni. Con il 50 per cento in classe e il restante in videoconferenza, salta l'ipotesi dei doppi turni d'ingresso e d'uscita per evitare assembramenti fuori e dentro, era oggettivamente difficile da mettere in pratica per il fatto che le strutture delle scuole secondarie non sono (nella maggior parte dei casi) idonee per la somministrazione dei pasti e sprovviste di mensa interna.

"Ora auspichiamo che la Regione e l'assessorato alla sanità - hanno spiegao Fora e Coccia - in particolare moltiplichino gli sforzi e l'impegno per un pronto tracciamento e per  test e tamponi immediati nelle scuole in maniera tale che al verificarsi dei prossimi casi di positività si eviti di dover mettere intere classi e/o plessi scolastici in quarantena determinando di fatto il ritorno alla dad al 100% nella gran parte delle scuole. Speriamo che questa ripartenza della scuola possa avvenire con i migliori auspici e con il massimo impegno e attenzione da parte di tutte le istituzioni locali e nazionali".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ritorno in aula il 50% degli studenti superiori, Fora dei CiviciX: "Scelta giusta, ma subito test e tamponi per evitare blocco"

PerugiaToday è in caricamento