rotate-mobile
Politica

UMBRIA 2030 | Al via Programmazione Europea: fondi per 813 milioni. Agabiti: Ecco le linee di intervento e procedure veloci"

"Le risorse comunitarie per dare risposte rapide alle imprese e ai cittadini, snellendo le procedure per creare un nuovo modello di sviluppo innovativo e sostenibile”

La nascita della nuova Umbria, dopo la pandemia mondiale di Covid che ha anticipato tempi e cambiato gli strumenti del mercato, passa senza se e senza ma per la dotazione economica di contrasto alla crisi prevista dall'Europa per l'Umbria, dopo il riparto nazionale. Un'occasione unica che non può essere sprecata con ritardi - che possono far saltare i fondi - e con una burocrazia non in grado di fornire servizi ed erogare nel giusto tempo le risorse fondamentali per sostenere investimenti pubblici e bonus per le aziende. Non si può sbagliare e si deve continuare, secondo l'amministrazione regionale e il comitato di controllo, nel cambio di passo avvenuto negli ultimi anni. Stiamo parlando di un programma di investimento, eccezionale visti i tempi di crisi, delle risorse 2021-2027 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e del Fondo Sociale Europeo per complessivi 813.365.710 euro.

“L’avvio della Programmazione europea 2021-2027 – ha spiega in aula l'assessore regionale Agabiti - rappresenta per noi una priorità strategica e contribuirà a delineare i tratti dell’Umbria di domani. Da qui ai prossimi anni, sull’Umbria impatteranno ulteriori risorse relative a importanti strumenti programmatici che costituiscono un’occasione unica per la crescita del sistema socio-economico regionale e per affrontare le sfide più importanti relative al rilancio della nostra economia. L’Umbria che vogliamo è una regione forte e resiliente, in cui si lavora per creare benessere. A tal fine, vanno messe a leva le risorse comunitarie per dare risposte rapide alle imprese e ai cittadini, snellendo le procedure per creare un nuovo modello di sviluppo innovativo e sostenibile”.  All’incontro sui fondi e sulle linee guida, aperto con i saluti della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, sono intervenuti l’assessore allo Sviluppo economico, Michele Fioroni, e il direttore regionale, Luigi Rossetti.

Si sta lavorando sia ad una nuova programmazione che progetti per sviluppare una strategia regionale, mirata, per l'Umbria 2030. L'assessore regionale Agabiti ha ribadito alcune linee fondamentali, extra nuove infrastrutture, dove indirizzare i fondi 2021-2027 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e del Fondo Sociale Europeo per complessivi 813.365.710 euro. "Puntiamo sull’accesso all’occupazione dei giovani e politiche di conciliazione che garantiscano la permanenza delle donne sul mercato del lavoro" ha spiegato ancora  "Intendiamo rafforzare tutta la filiera dell’istruzione e della formazione professionale, per garantire una maggiore continuità e sinergia tra i vari percorsi e arricchire l’offerta formativa grazie ad un processo di monitoraggio e ascolto delle esigenze territoriali. Inoltre, con finalità anche di inclusione sociale, saranno programmati, interventi di sostegno al diritto allo studio e interventi integrati nella strategia regionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, sperimentando modalità attuative che coinvolgano anche i Comuni”.

 “Abbiamo davanti anni – ha concluso - in cui le opportunità che abbiamo davanti dovranno essere colte con lo stesso spirito e con la stessa determinazione con cui abbiamo affrontato questi ultimi tre anni, nella consapevolezza che dipende da noi, e dalla collaborazione e dal dialogo con gli altri enti locali, con le associazioni di categoria e con gli operatori economici, il successo di investimenti, di piani e di progetti che declinino in concreto la destinazione delle importanti risorse a noi destinate”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

UMBRIA 2030 | Al via Programmazione Europea: fondi per 813 milioni. Agabiti: Ecco le linee di intervento e procedure veloci"

PerugiaToday è in caricamento