Giunta regionale, la Marini ha deciso: ecco i 5 assessori, fuori sinistra e civici
Manca solo l'ufficializzazione che arriverà alle 11 di questa mattina. La presidente Marini ha effettuato tutte le consultazioni. Due gli assessori confermati e due gli esterni.
Non c'è l'ufficializzazione ma la seconda giunta della presidentessa Catiuscia Marini è ormai scritta e approvata. Resta un po' di mistero sulle deleghe da assegnare. E c'è il nodo della sanità regionale: all'80 per cento dovrebbe andare in quota Bocci (con il neo assessore Barberini) ma c'è chi è convinto che sarà una delle deleghe che la Marini terrà per sé. Comunque tutto sarà svelato alle ore 11 in una conferenza stampa a Palazzo Donini. Ecco i (quasi certi) magnifici 5: la confermata Fernanda Cecchini - ha blindato a favore della coalizione l'Altotevere -, Luca Barberini e Fabio Paparelli (altro confermato).
Poi due esterni: il socialista ternano Giuseppe Chianella - l'uomo forte di Avigliano Umbro - e il professore universitario Antonio Bartolini, avvocato e docente di diritto amministrativo a Perugia, vicino all'area di Giacomo Leonelli che lo ha nominato in segreteria regionale del Pd. Bartolini avrà anche il compito di rappresentare Perugia in una Giunta dove ci sono ben due ternani e torna ad essere molto forte l'area del folignate, già dominatrice ai tempi della presidentessa Lorenzetti. Fuori dal Governo regionale il cartello dei civici e della sinistra (Sel più Sinistra per Perugia) che ha eletto un proprio consigliere.
Difficile pensare che la sinistra possa ottenere la presidenza del consiglio regionale che è molto ambita in casa Pd: in pole la Porzi ma c'è anche l'ipotesi di Solinas, ex candidato numero uno per l'assessorato alla sanità. La sinistra aveva chiesto un assessore per dare prova al centrosinistra di voler cambiare pagina su welfare e lavoro, ripudiando le politiche nazionali all'insegna dell'austerità. Niente ripescaggi nell'area del centro che aveva dato vita alla lista civica pro-Marini: si dovranno accontentare di qualche nomina negli enti.
Intanto il segretario regionale del Pd, Giacomo Leonelli, su Fb ringrazia chi lo voleva assessore ma spiega di preferire la direzione regionale del partitone: "Ringrazio davvero tutti coloro che auspicano un mio ingresso nella prossima giunta regionale, ma sarebbe incompatibile con il ruolo di segretario regionale rispetto al quale c'è ancora molto lavoro da fare. Un lavoro di rafforzamento e rinnovamento del PD, che intendo portare avanti per essere sempre più forti e capaci di interpretare al meglio i bisogni della nostra regione".
