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L'Umbria che spacca è un successo, Leonelli: "Un festival da valorizzare, fa bene a Perugia e ai suoi musicisti"

Il consigliere regionale del Pd, Giacomo Leonelli, ha presentato una richiesta di audizione in commissione, alla presenza dell’assessore alla Cultura, per valorizzare il festival: "Ha tutte le carte in regola"

Dagli Zen Circus a Carl Brave, anche per questa sesta edizione il festival 'L'Umbria che spacca' ha portato a Perugia, nel cuore verde del centro storico, artisti di successo per una manifestazione che ogni anno cresce anche in termini di partecipazione. Ed è per questo che il consigliere regionale del Pd. Giacomo Leonelli, ha annunciato di aver presentato una richiesta di audizione in commissione, alla presenza dell’assessore alla Cultura, per confrontarsi anche insieme agli stessi organizzatori, sulle opportunità di valorizzazione del festival. 

Un festival che, se rafforzato adeguatamente, potrebbe avere ricadute anche sul tessuto economico della città e creare un circuito virtuoso per permettere agli artisti locali di affermarsi a un pubblico più ampio. "‘L'Umbria che spacca’ oggi rappresenta una manifestazione non più di sola caratura regionale e vorremmo capire – prosegue Leonelli - cosa può fare la Regione, unitamente ai comuni dell'Umbria, per rendere stabile questa manifestazione, così da farla crescere sempre di più". 

Una manifestazione che, secondo Leonelli, ha tutte le carte in regola per essere credibile e inserirsi in maniera strutturale nel circuito degli eventi musicali e artistici regionali. anche alla luce del crescente successo di pubblico e di presenze che la manifestazione, ormai giunta alla sua sesta edizione, ha sempre registrato negli anni. " L'audizione con gli organizzatori, alla presenza dell'assessore regionale alla Cultura, potrebbe rappresentare un modo per porre basi più solide per la crescita del festival" - spiega il consigliere. 

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