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S.O.S. Teatro Pavone, parte l'inchiesta politica per salvare lo stabile

Dopo i crolli di pezzi del tetto (recenti e non solo) si vuole capire lo stato di salute del Teatro che si vuole rilanciare insieme ai soci privati. Al via il dossier che dovrà precedere i lavori di restauro

Si farà l'indagine politica sui cedimenti del tetto del Teatro Pavone e più in generale sul suo stato di salute (molto precario). L'ordine del giorno del consigliere comunale Tommaso Bori (Pd) è stato fatto proprio dalla commissione Garanzia e Controllo del Comune di Perugia anche perchè il Comune detiene diverse quote insieme ai privati dello stabile. Sarà reperita tutta la documentazione relativa al teatro Pavone (atto costitutivo, agibilità e altro ancora) e saranno convocati in audizione sia l’assessore alla Cultura, Teresa Maria Severini, che il dirigente Silvio Cipriani. 

 “Il crollo del tetto del Teatro del Pavone – si ricorda nella mozione - non rappresenta sfortunatamente un evento isolato e circoscritto della storica struttura; sarebbe infatti un errore considerarlo un semplice incidente, ma è piuttosto il termometro di una situazione complessa che va vista in un quadro più ampio: già nell’Assemblea dei soci erano stati indicati una serie di lavori non rimandabili e che poi non sono mai stati effettivamente realizzati”.

L'obiettivo della Commissione garanzia e controllo è quella di verificare lo stato della storica struttura del Teatro del Pavone di proprietà della Teatro Pavone srl di cui il Comune di Perugia possiede due quote su quarantadue, anche attraverso un sopralluogo all’interno del Teatro stesso”.

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