Nuove strisce blu a Perugia, la mappa dei parcheggi a pagamento
Scontro in Commissione, PD all'attacco: "Verificare la regolarità". L'assessore Casaioli: "Sconti per i residenti e tariffe abbassate"
E per la zona Fontivegge? L’assessore Casaioli ha cercato di fornire un quadro complessivo del tema, evidenziando in apertura che Fontivegge è un quartiere dove le giunte precedenti, e non quella guidata dal sindaco Romizi, hanno messo le strisce blu; queste ultime non sono state minimamente aumentate nell’area dall’attuale Amministrazione. “Questa Amministrazione, esclusivamente con l’obiettivo di armonizzare i piani della sosta e sulla base della normativa vigente, ha uniformato gli orari in tutte le aree affinché i residenti potessero avere facilitazioni di parcheggio anche nell’orario del pranzo”.
Quanto al parcheggio denominato “Fonti di Veggio” l’assessore rileva che in passato la struttura è rimasta per anni abbandonata e, dunque, preda del degrado; grazie all’impegno della società gestrice la stessa è stata ripulita e riqualificata, potendo così essere restituita all’utilizzo collettivo ed al decoro.
Per ciò che riguarda la modifica della convenzione con Sipa, l’Assessore riferisce che il primo obiettivo dell’operazione è di ottenere una riduzione del 30% delle tariffe dei parcheggi per i residenti, del 20% per tutti i cittadini residenti nel Comune. Queste facilitazioni sono già attive e sono funzionali alla lotta contro la sosta selvaggia. Altra scontistica in essere riguarda i pomeriggi e prevede una riduzione del 30% per la prima e seconda ora di permanenza con l’obiettivo di favorire le presenze in centro.Insomma un’operazione complessiva pensata per ridurre le tariffe in città visto che per anni si è detto che quelle di Perugia erano tra le più alte in Italia.
Quanto ai nuovi stalli, sono stati posizionati: 23 in piazza Italia con tariffa ridotta, come da convenzione, a 2,20 euro l’ora. Gli altri stalli (via Ripa di Meana, ecc.) sono con tariffa pari a 1,50 euro per l’intera giornata. Insomma, eliminando le strisce blu, come chiesto di fatto dal Pd, secondo l’Amministrazione si va ad incentivare la sosta selvaggia ed il ricorso sempre e comunque all’auto privata.
Per la consigliera Mori la strategia intrapresa dalla giunta non è condivisibile per varie ragioni: si sta favorendo l’accesso al centro storico con le auto, visto che è stato ridotto l’orario (sabato mattina). L’applicazione di tariffe giornaliere di 1,50 euro in zone come via Ripa di Meana non è poi tanto conveniente, visto che quei settori vengono utilizzati soprattutto dai lavoratori del centro con impatto nell’ordine dei 45 euro mensili. Anche secondo Bistocchi se in ordine assoluto una tariffa di 1,50 euro al giorno è bassa, rispetto alla gratuità non rappresenta un grande risultato. I 45 euro mensili per un bilancio familiare medio non sono poca cosa.
Tracchegiani ha evidenziando che, dalla lettura della delibera di fine aprile, emerge una strategia politica chiarissima: si è scelto, cioè, di avvantaggiare i residenti (parcheggio gratuito per l’intera giornata); tuttavia per raggiungere il pareggio nel piano finanziario si è dovuto, nel contempo, concedere qualcosa a Sipa. A questo punto la questione è stata rinviata alla prossima seduta in attesa di celebrare il consiglio Aperto sui temi dei parcheggi.