Senato, lo storico esponente della destra umbra, Franco Zaffini, presidente della potente Commissione Sanità, Welfare, pubblico impiego
Le priorità del neo Presidente: " le criticità del servizio sanitario nazionale emersi durante il Covid oltre che la vergogna nazionale rappresentata dalle morti sul lavoro,"
Una elezione, appoggiata dal centrodestra in maniera compatta, e un ruolo che vale un posto nel Governo: il 67enne senatore di Fratelli d'Italia, Francesco Zaffini, coordinatore regionale del partito e per diverse legislatura consigliere regionale, è stato eletto presidente nella cruciale e potente commissione Affari sociali di Palazzo Madama. Dopo la riduzione del numero dei parlamentari, la decima commissione di Palazzo Madama ha accorpato più deleghe e pesanti: affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato e previdenza sociale. Un ricoscimento importante alla destra umbra che può contare anche sul sottosegretario Emanuele Prisco agli Interni.
"Ringrazio per la fiducia accordatami il presidente Giorgia Meloni ed il mio capogruppo Lucio Malan. Tra le priorità del nostro lavoro spiccano, senza dubbio -conclude -, il tema dell'integrazione socio sanitaria, i profondi quesiti aperti e le criticità del servizio sanitario nazionale emersi durante il Covid oltre che la vergogna nazionale rappresentata dalle morti sul lavoro, che ci pone ai livelli, con tutto rispetto, del terzo mondo. Sarà mio preciso impegno garantire un lavoro di costante confronto con le opposizioni".
La destra peurugina parla di un risultato e di un riconoscimento politico storico del gruppo dirigeniale di Fratelli d'Italia per il lavoro svolto sul territorio e ora per i ruoli romani conquistati suil campo. "Abbiamo raggiunto una percentuale, 28 per cento, senza precedenti" sottolinea il coordinatore Riccardo Mencaglia, Coordinatore perugino "frutto di anni di impegno, coerenza, umiltà e militanza, principi che noi di Fratelli d'Italia abbiamo sempre considerato questi come capisaldi nelle nostre azioni e nelle azioni della nostra leader, Giorgia Meloni. Buon lavoro ai nostri rappresentanti, Franco Zaffini, Emanuele Prisco e Antonio Guidi; ed ora, nei territori, si continua con il lavoro, con la passione di sempre, a testa bassa e con la massima dedizione."
Le due importanti nomine umbre, nell'ambito del governo amico del Presidente Giorgia Meloni, sono state salutate positivamente dalla Regione che potrà contare su alleati per lo sviluppo dell'Umbria post-covid. “Le nomine degli onorevoli Emanuele Prisco (sottosegretario al ministero dell’Interno) e Franco Zaffini (presidente della commissione “Sanità, affari sociali, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) saranno particolarmente strategiche per sensibilizzare ulteriormente la formazione e l’aggiornamento dei pubblici dipendenti nei settori della sanità e la sicurezza nella nostra Regione”. Queste le parole dell’amministratore unico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, Marco Magarini Montenero, rivolte ai due parlamentari umbri. “Nel congratularci per le nomine – prosegue Magarini -, formuliamo i migliori auguri per il delicato lavoro che li attende, auspicando che nei settori di competenza di ciascuno si possa dare impulso alla necessità di trasformazione di una nuova cultura organizzativa della pubblica amministrazione. Sanità e sicurezza sono due nodi tematici - spesso problematici - decisivi, che stanno interessando i percorsi formativi e di sviluppo di competenze, grazie anche agli effetti ad ampio raggio della crisi pandemica che ha riportato al centro la convergenza digitale dei sistemi di gestione"