Ora i dipendenti comunali raccoglieranno siringhe e carcasse di animali
Da settembre fino alla fine dell'anno la Giunta ha tolto alcune mansioni alla Gesenu risparmiando 300mila euro che andranno nel fondo agevolazioni Tari a favore delle famiglie in difficoltà economica
I dipendenti comunali si dovranno occupare anche di raccogliere alcune tipologie di rifiuti oltre che la pulizia di pozzetti stradali, fontane storiche, spazzare la neve e persino la raccolta delle siringhe nei parchi. La decisione porta la firma della nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Romizi che in questa maniera ha previsto di risparmiare qualcosa come 310mila euro da settembre a dicembre.
I dipendenti incaricati dunque prenderanno il posto e le mansioni fino ad oggi affidate alla Gesenu-Gest. L'accordo prevede una riduzioni di spesa così rimodulata: pulizia caditoia e pozzetti stradali (meno 32.436 euro), raccolta carogne animali (meno 6700 euro), pulizie lavaggio fontane storiche (meno 15800 euro), raccolta siringhe nei parchi pubblici (meno 7800 euro), servizio sgombero neve (meno 31700 euro).
Anche la frequenza della raccolta differenziata della carta e multi materiali (non quelle della famiglia da prendere a domicilio) passa da ogni due settimane a ogni tre settimane e per il solo periodo 1 novembre-31 dicembre. “E’ la prima volta dal 2007 che si applica a Perugia una riduzione della spesa”: lo ha affermato il vicesindaco Urbano Barelli (Ambiente) "Il risparmio così ottenuto sarà utilizzato per coprire la spesa per il finanziamento delle agevolazioni/esenzioni sociali per le fasce disagiate della popolazione. Per il 2015, invece, si prevede un risparmio di oltre un milione di euro (3%) che sarà spalmato a beneficio di tutti i contribuenti”.
Ora però si apre una partita nuova: accetteranno i sindacati? Saranno sufficienti gli operai del cantiere a svolgere queste mansioni? Ma soprattutto la raccolta delle siringhe necessità di personale con corso formativo e nuovi macchinari?
