Lega Nord-Marini, divampa la polemica: “Ma chi è Lei per parlare di coerenza? Saremo la cura dell'Umbria”
Scintille dopo la dichiarazione della presidente. "La Signora dimentica, o fa finta di farlo, che l'alleanza con il sindaco Ricci è salda oramai da mesi, con il solo spirito propagandistico e quel timore ormai consolidato, di perdere le prossime elezioni regionali"
Scintille elettorali. Catiuscia Marini spara una bordata contro la Lega Nord? E dal Carroccio rispondono. Le parole le firma il nuovo arrivato Michelangelo Felicioni, direttamente dal gruppo consiliare in Comune: “La Signora dimentica o fa finta di farlo che l’alleanza con il sindaco Ricci è salda oramai da mesi, con il solo spirito propagandistico e quel timore ormai consolidato, di perdere le prossime elezioni regionali”. E soprattutto, “ma chi è Lei per parlare di coerenza?”.
Il riferimento sullo sfondo, che poi è il cardine di questo battibecco, è a quella “rilevazione” della presidente su una certa “incoerenza” leghista tra il manifestare a Roma con CosaPound e appoggiare il primo cittadino della città serafica in Umbria. Ancora Felicioni: “Questi vili giudizi, espressi solo per mancanza di programmi, vengono affermati ad un convegno di Sel, cui chiede un appoggio politico. Ma Sel non è all'opposizione di Renzi e del Pd a Roma? Se gli accordi sul territorio vengono stipulati da Lei, va tutto bene... Ma se li fa la Lega..”.
Morale: “Questa solita e continua presunzione di aver sempre e comunque ragione è inaccettabile. Anche a Perugia si ragionava così, nelle stanze rosse in assenza di programmi. L'infangare chi si rende costruttivo e risolutivo con programmi alternativi era l'hobby di chi oggi non governa più il capoluogo e si ritrova in minoranza. Ricci e i suoi alleati, saranno la soluzione ai mali della nostra cara amata Regione, ne sono certo”. E siamo solo al 2 marzo.
