rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Perugina, incubo esuberi sempre più concreto: "300 persone a rischio e la Regione tace"

Squarta (FdI) contro la giunta regionale: "La gente perde il lavoro e loro non fanno nulla"

Tira una bruttissima aria a San Sisto. Il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Marco Squarta, si chiede “quale ruolo stia giocando la Regione Umbria nella vicenda legata agli esuberi della Nestlè. La politica - spiega – sembra disinteressarsi del futuro di 300 lavoratori, quando invece l'accordo avrebbe dovuto evitare ulteriori ridimensionamenti occupazionali nei laboratori di
San Sisto. La vicenda va avanti nel disinteresse della Giunta e nell'impotenza delle organizzazioni sindacali che rischiano di uscire con le ossa rotte dal confronto con la proprietà". 

E ancora: "Abbiamo sentito parole incoraggianti su un piano industriale che avrebbe dovuto rilanciare la Perugina – aggiunge Squarta -, azienda leader nella nostra regione anche a livello di immagine: quel famoso 'brand Umbria' per il quale oggi vengono investiti milioni pubblici per il rilancio dopo il terremoto. Quando, però, si tratta di salvare 300 dipendenti e storiche produzioni di dolciumi la Giunta regionale non muove un dito, troppo impegnata ad acquistare spazi tv, pagine di giornali nazionali e poster alle stazioni dei treni per la promozione di discutibili campagne che dovrebbero attrarre turisti ma non ci riescono".

Conclusione, con un salto indietro nel tempo: "La fiction su Luisa Spagnoli andata in onda sulla Rai - conclude Squarta - aveva restituito l'orgoglio ad ogni perugino. Evidentemente, anziché impegnarsi per sostenere l'economia e centinaia di famiglie in difficoltà, chi governa la Regione preferisce rimpiangere la storia umana e imprenditoriale di chi ha reso grande l'industria nella nostra regione. Senza fare niente, però, per mantenere la prima azienda dell'Umbria".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perugina, incubo esuberi sempre più concreto: "300 persone a rischio e la Regione tace"

PerugiaToday è in caricamento