Rifiuti, tassa, Gesenu e Barelli, ora parla il sindaco Romizi: "Questa è la linea ed è condivisa da tutti"
Dopo gli attacchi del Movimento 5 Stelle e dopo le battaglie anti-Barelli dell'opposizione, il sindaco Romizi è intervenuto in prima linea sia per ribadire la piena fiducia alla propria squadra che ribadire alla città qual è la linea condivisa dall'amministrazione
Senza alzare i torni, senza dover attaccare facendo nomi e cognomi o gruppi politici, senza dover promettere rivoluzioni ambientali e di trasparenza, ma allo stesso tempo a difesa dei suoi uomini e delle scelte fatte a riguardo della tassa sui rifiuti, dello smaltimento e dei rapporti con Gesenu. Il sindaco Romizi ha voluto ribadire il suo pensiero rispedendo al mittente le decine di comunicati scritti dal capogruppo del Movimento 5 Stelle, Cristina Rosetti, che ha sempre denunciato sia l'assenza di una linea politica del sindaco sui rifiuti che l'inadeguatezza del vice-sindaco Barelli che ha le deleghe di questo settore.
"Chi polemizza e strumentalizza il momento difficile di Gesenu - ha ribadito Romizi - chiedendo quale sia la linea del Sindaco Romizi, non ha ancora compreso che la linea è una sola e una sola è la voce dell’amministrazione comunale, quella del Sindaco e del titolare delle deleghe, in questo caso del Vice Sindaco Urbano Barelli. L’Amministrazione ha altresì dialogato e collaborato insieme ai tre membri di parte pubblica del consiglio di amministrazione Gesenu, Luca Marconi, Alessandra Fagotti e Alessandro Formica, che dal momento dell’insediamento hanno dimostrato grande senso di responsabilità e massima condivisione di scelte, nonostante le difficoltà a tutti note".
E' stato importante per il primo cittadino difendere la propria squadra e in particolare ridare sostegno e potere contrattuale con la città al vice-sindaco Barelli che sta portando a casa battaglie importanti sul verde pubblico: gestione condivisa con le associazioni, maggiori controlli, ricerca di fondi e sicurezza.
