Perugia, il "Grande Nero" di Burri tornerà a splendere: via libera al restauro
Il progetto si inserisce nel quadro degli interventi di Perugia Capitale Italiana della Cultura 2015 per la “valorizzazione dei luoghi culturali” della città. E ancora: 30.000 euro la spesa stimata per i lavori, già prevista nel bilancio 2015 del Comune
Ci siamo. Tornerà a brillare. La Giunta del Comune di Perugia ha dato il via ufficiale ai lavori di ripulitura e ripristino del meccanismo rotatorio del “Grande nero”, la monumentale scultura in ferro dell’artista di Città di Castello Alberto Burri. Realizzata nel 1980 come parte del ciclo intitolato Orti, ideato per essere esposto nella Fabbrica di Orsanmichele a Firenze, la scultura fu in seguito donata dallo stesso artista alla città di Perugia, che la collocò in uno dei luoghi simbolo della città, la Rocca Paolina.
Oggi l’opera, composta da sei elementi d’acciaio sovrapposti e verniciati in nero, dei quali il superiore è caratterizzato da una lunetta rotante, azionata da un meccanismo elettrico, presenta una precaria situazione di conservazione, a causa dei depositi di polvere e dei fenomeni corrosivi che hanno intaccato il meccanismo.
Il progetto si inserisce nel quadro degli interventi di Perugia Capitale Italiana della Cultura 2015 per la “valorizzazione dei luoghi culturali” della città. E ancora: 30.000 euro la spesa stimata per i lavori, già prevista nel bilancio 2015 del Comune, in parte coperta dalla sponsorizzazione privata dell’azienda perugina Cancellotti Srl, per 17.000 euro.