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Politica Centro Storico / Corso Pietro Vannucci

"Ztl aperta di notte e steward nei locali, solo così possiamo salvare il centro di Perugia"

Ordine del giorno di Ncd in Comune per rivitalizzare l'acropoli: "Soste gratuite in piazza Morlacchi e in piazza Italia"

Questo è l’ombelico del mondo, cantava un giovane Jovanotti. E il centro di Perugia, tra alti e bassi, Umbria Jazz e serate desolate, ci va vicino. Tutto ruota attorno a lui e al suo rilancio. Così, dai banchi della maggioranza del Comune di Perugia, l’ultimo rimasto del Nuovo Centrodestra, il consigliere Emanuele Scarponi, mette sul tavolo in bella vista un ordine del giorno pesante. Titolo: “Piano di Azioni integrate volte al rilancio del Centro Storico di Perugia nelle ore notturne”. Che poi vuol dire “proposta di abrogazione della Ztl, identificazione di “isole di sosta gratuite” nelle strade limitrofe alle aree pedonali, regolamentazione uniforme del consumo di alcolici all’interno del comune con relative sanzioni”.

Seguiamo l’ordine deciso da Scarponi. Come tutti gli ordini del giorno, comincia con un “premesso che”. Via: “Il centro storico di Perugia sta vivendo ormai da tempo, un periodo di crisi dovuta prima di tutto alle politiche urbane approvate nel corso degli anni e delle precedenti amministrazioni, e da una serie di fattori di natura sociale, culturale, morfologica. La conseguenza diretta di questi fattori è stata la progressiva riduzione della capacità di richiamo del Centro Storico in particolare nelle ore serali per la difficoltà e l’ostilità riscontrata dai cittadini nel  raggiungerlo”.

Dal premesso all’evidenziato che, il passo è breve: “Ad oggi gli orari in vigore della Z.T.L. nel Comune di Perugia non consentono l’accesso ai cittadini con i propri mezzi dopo la mezzanotte; la simultanea cessazione nell’orario notturno di tutte le forme di trasporto pubblico compresi i percorsi pedonali meccanicizzati ovvero scale mobili e ascensori; i parcheggi a pagamento risultano non convenienti in quanto esosi; e ancora l’ordinanza vigente relativa al consumo di alcolici nel Centro storico è un forte deterrente per tutti coloro che normalmente amano intrattenersi nei locali pubblici fino a tarda serata. L’insieme di questi fattori determina un evidente impedimento di accesso al privato verso l’acropoli nelle ore serali”.

Terzo passo, il “considerato che”. Il testo dell’ordine del giorno è questo: “Una serie di azioni integrate sono plausibili per creare nuovamente quelfermento/movimento serale nel Centro Storico di Perugia, salvaguardando comunque la tutela dei residenti e il decoro urbano, prima di tutto con l’apertura come nella maggior parte dei capoluoghi del Centro Italia della Ztl nella fascia oraria notturna dalla mezzanotte alle 6.00. In secondo luogo l’individuazione di isole di sosta gratuite per un massimo di 30 minuti (con disco orario) nelle aree limitrofe al centro come Piazza Morlacchi o Piazza Italia in cui sono già presenti strisce blu o parcheggi destinati ai residenti, utili per accompagnare vicino alla destinazione mamme con passeggini e bebè o persone con difficoltà a deambulare per lunghi tratti, mantenendo tuttavia le vie secondarie del centro, come via Bonazzi, via Baldo, via Bontempi, accessibili solo ai residenti con relativi Pilomat/ e telecamere Z.T.L. Inoltre un altro deterrente è sicuramente la somministrazione di alcoli nelle ore serali, per cui si rende necessario  obbligare le attività commerciali  a dotarsi di figure (steward) predisposte al controllo del rispetto delle normative all’interno dei locali  durante la stagione invernale, e permettere la somministrazione di alcolici nei dehor durante i mesi più caldi, creando le relative sanzioni amministrative sia per i clienti che per i gestori, sanzioni che possono arrivare fino alla chiusura del locale in caso di reiterazione delle suddette normative”.

In conclusione, “si impegna sindaco e giunta a valutare attraverso i vari uffici competenti la possibilità di realizzazione di questo piano di azioni mirate alla ripopolazione del centro storico nelle ore serali, durante l’intero arco dell’anno, in modo da favorire l’insediamento di nuove attività commerciali e di locali che funzionerebbero sicuramente da richiamo per tutti coloro che per la situazione sopra citata preferiscono trascorrere la serata in locali periferici molto più facilmente accessibili e fruibili”.

Funzionerà? Fallirà? Passerà l’esame di commissione e consiglio comunale? Sortirà, in caso di approvazione, un qualche effetto? Centro storico di Perugia: questo è l’ombelico del mondo, in maggioranza c’è chi spera che presto qualcuno cominci a ballare.

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