Ospedale Spoleto, dalle polemiche ai primi passi per il rilancio. Cardiologia 24 su 24, potenziata oculistica e radioterapia
La Lega, dopo il summit con i vertici sanitaria, annuncia punto su punto il potenziamento di quei reparti in difficoltà dopo il covid e il lungo post-covid
“Apprendiamo con soddisfazione che la Direzione generale Asl Umbria 2 abbia risposto positivamente alle nostre sollecitazioni per risolvere le criticità del nosocomio spoletino. Per quanto riguarda il reparto di cardiologia si sta procedendo in maniera rapida a due nuove assunzioni che, in accordo con l’ospedale di Foligno, potrebbero garantire un cardiologo h24": l'anticipazione di nuove assunzioni arriva dal consigliere regionale della Lega, Manuela Puletti - in collaborazione con l'esponente leghista del territorio Borgotti - che si sta occupando del rilancio del nosocomio spoletino dopo gli anni difficili del Covid.
"Buone notizie - ancora il consigliere Puleti - anche per quanto riguarda l'acquisto di un acceleratore lineare, ossia unovstrumento di nuova generazione caratterizzato dalla possibilità di produrre raggi X edvelettroni di varie energie, hanno risposto due aziende al bando di gara e a breve si avvieràvtutta la procedura necessaria. Il nuovo acceleratore lineare multienergia, completo di Tac simulatore per Radioterapia, è un'apparecchiatura di ultima generazione per trattamenti radioterapici di alta precisione. Dal punto di vista tecnologico rappresenterà il fiorevall’occhiello del servizio di Radioterapia dell’ospedale di Spoleto".
I leghisti parlano anche di importanti aggiornamenti anche per il sofisticato microscopio del reparto oculistica, andato precedentemente fuori uso. "Si è deciso di prenderne infatti uno a noleggio in attesa della gara per acquistare quello nuovo. In questa maniera si evita che i pazienti spoletini vengano trasferiti a Foligno per interventi di routine. Passi in avanti importanti verso un obiettivo comune, seppur con difficoltà, ma necessari per il funzionamento dell’ospedale e dell’interesse collettivo. Nessuno ha la bacchetta magica, ne siamo consapevoli, la strada è ancora lunga ma si sta procedendo con buon senso cercando di risolvere lacune certo non imputabili a questa gestione".