La direzione regionale del Pd dell'Umbria ha votato all'unanimità la lista uscita fuori dalle primarie del 29 dicembre sia in Provincia di Perugia che in quella di Terni. L'incastro ha tenuto conto della popolazione dei territori, ma non c'è stata una divisione tra Senato e Camera che invece spetterà a Roma dove saranno inseriti fino ad un massimo di 4 esponenti del listino Bersani come anticipato direttamente dalla segreteria nazionale a quella umbra.

Ecco la lista dei posti che potrebbero eleggere con le liste bloccate del Porcellum: Gianpiero Bocci, Gianluca Rossi - Terni -, Giampiero Giulietti, Anna Ascani, Valeria Cardinali, Emanuele Trappolino - Terni - Anna Falaschi, Lamberto Bottini. Poi aseguire altri candidati a cui servirebbe un miracolo bulgaro - inteso come maggioranza dei voti -. La direzione regionale all'unanimità ha respinto le dimissioni del segretario regionale Lamberto Bottini che guiderà fino al prossimo congresso - subito dopo le elezioni - i democratici. 

Da Roma arrivano notizie a riguardo del listino: si parla di 4 paracadutati in Umbria tra cui anche alcuni onorevoli uscenti sempre umbri che non sono passati per le primarie dei candidati.

IPOTESI NOMI LISTINO - Se Marina Sereni sembra essere certa al 100 per cento per un posto da capolista alla Camera, torna in grande rispolvero invece Valter Verini che sembrava destinato ad altri lidi (Lazio) o peggio ancora lasciato a casa. Dalla Toscana un tam-tam sulla Ginetti:candidata in terra di Renzi. Conferme su Rometti.