il sindaco Sandro Pasquali assolto, esulta il Pd: "Restituita la dignità ad un amministratore onesto"
Nessun processo per il dipendente del Gruppo Pd, Sandro Pasquali, che contemporaneamente era stato anche eletto sindaco di Passignano. L'accusa di truffa aggravata formulata dalla Procura della Repubblica è caduta con un perentorio luogo a non procedere in sede di udienza preliminare. Nonostante l'indagine i cittadini hanno riletto per un secondo mandato Pasquali. Esultano dal gruppo regionale del Pd: "Si restituisce così la verità su una vicenda surreale e strumentale, durante la quale i massimi esponenti del centrodestra nazionale sono entrati in campo per gettare fango e ombre su una persona come quella di Sandro, distintosi sempre per la profonda competenza, per la sua onestà e correttezza morale. Esprimiamo dunque fiducia nella magistratura e apprezziamo il profilo tenuto da Sandro, che malgrado i tanti attacchi subiti, ha saputo affermarsi per l’amministratore per bene che conosciamo”: hanno dichiarato il segretario regionale del Pd, Tommaso Bori e la capogruppo del Pd in consiglio regionale, Simona Meloni.