Arriva il commissario a Gubbio, Guerrini tradito dai suoi: Non mi abbasso al vostro livello

Diego Guerrini, sindaco di Gubbio, ha deciso di mollare dopo l'ultimo voto contrario - il secondo - al bilancio da parte della sua maggioranza ma in particolare alimentato dal suo partito il Pd che si è spaccato in tre parti: gli astensionisti, i contrari e i pochi favorevoli. Tecnicamente ci sarebbero ancora 4 giorni per riconvocare il consiglio e far approvare il Bilancio ma le ultime parole del sindaco Guerrini sono molto forti: "Prendo la parola per l'ultima volta da sindaco in questo consiglio comunale ma per parlare della sospensiva dato che non mi è stato neanche concesso dire altro sul bilancio. Congedo gli assessori. Non dico altro perchè non mi voglio abbassare al livello di chi sta affossando Gubbio, le istituzioni e anche la politica".

Nel centrosinistra si parla di una totale impossibilità nel recuperare i rapporti in quattro giorni come previsto dal Prefetto. Il Pd e alleati non hanno avuto il coraggio di presentare una mozione di sfiducia ma hanno deciso di affossare il sindaco nella pratica del Bilancio. Addirittura il vice-presidente del consiglio comunale Brunelli ha chiesto l'intervento della Polizia Municipale per togliere la parola al capogruppo del Pdl Luigi Girlanta sulle dichiarazioni di voto. Il sindaco Guerrini domani dirà la sua verità in una conferenza stampa.