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Giornata Politica, Sel esce dalla Giunta a Gubbio: ma non lascia il Pd nel resto dell'Umbria

La decisione era nell'aria da alcune settimane, anche i vendoliani lasciano l'amministrazione del renziano Diego Guerrino già in crisi con Rifondazione e lo stesso suo partito. Ma Sel conferma la sua alleanza a Corciano e lancia le primarie di coalizione a Perugia

Sinistra Ecologia e liberà se ne va dalla Giunta comunale di Gubbio del sindaco Diego Guerrini, già alle prese con una Rifondazione spaccata in due e il Partito Democratico dove ci sono molti nemici piuttosto che compagni di partito. Una uscita che rischia di portare il commissario nella città dei Tre Ceri per poi dopo 12 mesi tornare alla urne. L'assessore di Sel Michela Tinti ha già inviato la lettura di dimissioni al primo cittadino.

"Ci eravamo presentati - scrivono i rappresentanti di Sel - davanti alla comunità eugubina con un progetto ambizioso: riunificare le forze della sinistra, utilizzarne le migliori esperienze per il governo della città ed insieme disegnare la Gubbio del futuro e lanciare una nuova stagione politica improntata alla partecipazione, alla trasparenza, all’innovazione e all’efficienza amministrativa. Non ci siamo riusciti; anzi il progressivo sfilacciamento e logoramento della maggioranza ha tarpato le ali all’azione amministrativa che è risultata poco incisiva, frammentata e in difficoltà a definire un chiaro disegno strategico. E’ evidente che le maggiori responsabilità di questo sfaldamento e dello stallo amministrativo ricadono sulla figura del primo cittadino".

Per Sel il sindaco renziano Diego Guerrini "non si è dimostrato quella guida autorevole, pragmatica di cui coalizione e città avevano bisogno" ed invece che unire avrebbe "diviso i rappresentanti della città". "Chiedevamo - concludono i vertici di Sel - di riprendere in mano il programma, individuare una corsia preferenziale per le priorità (Variante prg. Puc1 e puc2, piano straordinario per il lavoro, politiche ambientali,) e soprattutto chiedevamo un nuovo metodo di confronto e collaborazione tra Sindaco e forze politiche per ritrovare un’unità d’intenti che risultava compromessa. Per indurre il Sindaco e la coalizione a fare questa necessaria e improcrastinabile verifica abbiamo messo in atto anche un’azione politica forte e inusuale: abbiamo chiesto al nostro assessore di non partecipare alle riunioni di Giunta fino a quando non si fosse espletata quella verifica con il rilancio dell’azione amministrativa".

Ma il fatto non andrebbe ad intaccare l'alleanza con il centrosinistra anche in vista delle prossime amministrative: infatti a Corciano sarà alleato con il Pd. E il gruppo di Perugia ha da tempo sponsorizzato le primarie 2013 per il candidato a sindaco di Perugia del centrosinistra. Una sorta di referendum per promuove o bocciare un secondo mandato da far tentare Boccali. Dunque il caso Gubbio, al di là delle divisioni nazionali, non porterà Sel fuori dall'alveo di quella che un tempo era "Italia Bene Comune" (Pd, Psi, Sel e Centro Democratico).

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