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Elezioni regionali Umbria 2015 Passignano sul Trasimeno

Salvini ci crede: "In Umbria si può vincere. Tornerò prima del voto"

Il leader della Lega a Passignano sul Trasimeno chiude il tour nella nostra regione: "Se vinciamo qui, Renzi a casa. Subito". E sui contestatori: "Solo quattro facinorosi"

Ci crede. “In Umbria si può vincere, e se dopo più di quarant'anni al potere la sinistra perde, Renzi se ne va a casa. Basta che gli umbri ci credano”. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha concluso la sua due giorni in Umbria a Passignano sul Trasimeno. Stavolta, a differenza di Perugia e Marsciano, non ci sono state contestazioni. Accompagnato dal senatore Stefano Candiani, commissario regionale umbro, e da Alessandro Tassi e Manuela Paolini, candidati per il Trasimeno, il segretario della Lega ha prima distribuito volantini al mercato e poi passeggiato sul lungolago. Tra strette di mano, foto e autografi si è diretto verso il centro, dove si è intrattenuto con i cittadini. E’ pur sempre una campagna elettorale. Le elezioni regionali sono vicine.

Tra i temi toccati dal leader del Carroccio la valorizzazione del Trasimeno, la necessità di assicurare servizi socio-sanitari adeguati e la sicurezza, problema sentito anche nel territorio lacustre. Salvini si è congedato dai passignanesi ringraziando gli umbri per l'accoglienza ricevuta "che quattro facinorosi poco democratici - ha detto - non sono riusciti a rovinare" e promettendo una nuova visita prima della fine della campagna elettorale". Tornerà, Salvini. Perché ci crede. E perché vuole vincere.

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