Elezioni 2013, dal Pdl colpi di fioretto contro Fratelli d'Italia: "Non c'è partita"

Le liste restano un mistero ancora, ma nel Popolo delle Libertà della Provincia di Perugia non è un mistero invece che tutta l'attenzione riservata per la scissione di Fratelli d'Italia non va proprio giù. Proprio a partire dai sondaggi di gennaio pubblicati dai media - compreso il nostro - redatto da scenaripolitici.com che danno il Pdl in forte calo e la sorpresa sono proprio gli uomini di Giorgia Meloni.

Massimo Monni, presidente provinciale di Perugia del Pdl, si è voluto togliere qualche sassolino pre-elettorale. Si parte proprio da Fdi: "Il sondaggio pubblicato ha scarsa validità scientifica dato che è basato su chi si iscrive volontariamente su internet. Basta che in venti si mettono d'accordo e si falsa tutto. Questo andava detto e scritto ma non è stato fatto. Il ritorno in campo di Berlusconi anche in Umbria ha ridato energia ad un elettorato che era stanco e forse anche arrabbiato. Siamo convinti di tornare ad una percentuale come quella delle regionali del 2010. Fratelli d'Italia al 6 per cento? Magari....vuol dire che noi siamo al 30 per cento".

Intanto però Monni ha dovuto mettere mano ad una prima serie di nomine in sostituzione dei dirigenti che hanno lasciato il Pdl per Fdi oppure come Briziarelli - amministratore di Passignano - che ha lasciato proprio il partito per un progetto civico a Passignano che dovrebbe vederlo candidato a sindaco senza l'appoggio del Pdl stesso. Entrano nel coordinamento provinciale: Panfini (Spoleto), Mancia (Foligno), Sassolini (Città di Castello) Leonardo Varasano (Perugia), Primieri (Todi), Vitali (torgiano). Nei prossimi giorni sarà nominato anche il vice presidente provinciale dopo l'addio di Lignani Marchesani.

Resta un po' sguarnito il Lago dove molti ex An hanno scelto la scissione.  "Chiediamo  - continua Monni - anche a quella che ai tempi del congresso era minoranza con la lista del sindaco di Montefalco Tesei di collaborare sempre di più con noi per un grande risultato anche in Umbria sia alle nazionali che alle elezioni comunali di primavera a Passignano, Trevi e Corciano. Non è una semplice apertura ma un nuovo stare insieme per lavorare ancora meglio di prima".

Per Corciano il Pdl presenta il candidato a sindaco Luca Merli. A Passignano punta sull'attuale vice-sindaco della Giunta di Bellaveglia e a Trevi il consigliere provinciale Luigi Andreani che però non ha sciolto ancora la riserva. Sulle liste elettorali Massimo Monni spiega che ci sono tre teste di serie su tutti: Pietro Laffranco, Rocco Girlanda e Luciano Rossi. Poi hanno dato disponibilità tutti i consiglieri regionali. E l'obiettivo è quello di liste che coprano con candidati tutti i territori. Gli ultimi rumors parlano di Laffranco e Girlanda alla Camera nei primi due posti. Luciano Rossi e Raffaele Nevi al Senato.