ELEZIONI I centristi perugini si muovono: persa la Fioroni, saranno alternativi a Boccali
Non è un mistero che il gruppo di Scelta Civica si era mosso per la Fioroni alle primarie Pd nella speranza di cambiare il centrosinistra. Ora con la vittoria di Boccali cambia tutto....ecco l'appello per la discontinuità e chi ha già aderito
Non importa che non siano una corrazzata in fatto di voti, la cosa che conta è che abbiano deciso di realizzare una lista civica aperta a tutti quelli che non si riconoscono "nel partito di Governo (leggi il pd e Boccali ndr)" e che vogliono a Perugia un vero e proprio cambiamento per la città. La proposta politica lanciata ai cittadini del capoluogo arriva direttamente dal gruppo di Scelta Civica - referente l'onorevole Galgano - e dalla sezione locale dei "liberali veri" di Fermare il Declino.
"I rappresentanti cittadini di Scelta Civica e Fare per Fermare il Declino in vista delle prossime elezioni amministrative si sono incontrati per valutare la possibilità di dare vita ad un progetto civico": hanno scritto in una nota congiunta i due movimenti. Un polo civico che potrebbe andare da solo oppure potrebbe fare un'alleanza con alcuni partiti del centrodestra.
"Tale progetto vuole rappresentare il polo di aggregazione e collaborazione di tutti coloro – privati cittadini, rappresentanti di associazioni, comitati, partiti o movimenti politici – che sentono ora come mai la necessità di offrire una seria possibilità di cambiamento alla città di Perugia. Per questo motivo, ci rivolgiamo direttamente a tutti i perugini che non si riconoscono nella linea della continuità incarnata dal partito di governo e che vogliono spendere le loro competenze e capacità per il benessere cittadino.": parole chiare che stanno a dimostrare anche l'amarezza per la sconfitta di Anna Rita Fioroni, la rivale alle primarie del sindaco Boccali, per la quale la stessa deputata Galgano (Scelta Civica) avrebbe lavorato per trovare qualche voto. Con la Fioroni il polo civico avrebbe potuto dare vita ad un centrosinistra "nuovo".
Senza di lei non se ne parla di entrare con Rifondazione e Sel in coalizione. Ora è necessario capire cosa voglia fare l'Udc. Intanto però per i centristi arriva il primo no da un potenziale candidato a sindaco di un certo peso....religioso e sociale: il direttore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve Daniela Monni ha ringraziato per la fiducia e la stima di quanti la vorrebbero candidata a sindaco di Perugia alle prossime elezioni amministrative, ma intende proseguire il suo impegno al servizio della Chiesa perugino-pievese.
