Elezioni, Movimento 5 Stelle sulle partecipate: "Carrozzoni a carico dei cittadini"
Il candidato a sindaco dei grillini Cristina Rosetti ritorna sulle società partecipate dal Comune che considera il vero fallimento del sindaco Boccali. I dati e gli attacchi
Riceviamo e pubblichiamo la nota elettorale del candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle di Perugia, Cristiana Rosetti. Di sequito il comunicato
Se c'è un punto in cui l'amministrazione uscente ha definitivamente fallito è la gestione delle partecipate pubbliche. Dallo stato di queste aziende a gestione mista, pubblico privata, dipende gran parte dell'aumento dei costi dei servizi per i cittadini e l'aumento del debito comunale che a breve potrebbe costarci il commissariamento.
Il bilancio di fine mandato è impietoso. Il Sole 24 Ore colloca l'insieme delle partecipate perugine ai minimi posti a livello italiano (VIII su XI gradi: livello C5; Il Sole 24 Ore 20/01/2014); la Corte dei Conti di Perugia accusa apertamente il Comune di non aver attivato <
I bilanci delle partecipate sono disastrosi: partendo dalla SASE (azienda di gestione dell'aeroporto umbro) con quasi un milione di € di debito; passando per la GEST GESENU con oltre 10 milioni di € di debito; ed arrivando all'Umbria Mobilità, con quasi mezzo miliardo di € di debito. Questo è il risultato degli ultimi anni della gestione comunale, affidati alle mani fatate del delegato alle partecipate, il vice sindaco Nilo Arcudi.
Sanare una situazione così catastrofica è arduo ma il Movimento 5 Stelle di Perugia prevede azioni programmatiche ben precise: questi i punti sintetici
- Riduzione delle consulenze esterne;
- Drastica riduzione dei costi dei CDA;
- Trasparenza dei bilanci;
- Riduzione dei contratti di locazione passiva;
- Ricognizione e verifica complessiva delle partecipate al fine di recuperare piena
capacità di indirizzo e di controllo;
- Liquidazione delle società che abbiano conseguito il proprio fine sociale.
