Ballottaggio, Wladimiro si gioca due "assi": il saluto di Renzi e la festa-concerto a Corso Cavour

Wladimiro Boccali si gioca tutte le carte che ha in mano in vista del ballottaggio dell'8 giugno per essere riconfermato alla guida della città dopo l'imprevisto del ballottaggio. La prima carta è quella dell'onda lunga pro-Renzi dei cittadini nella speranza di poter far breccia anche verso coloro che alle Europee hanno votato il presidente del Consiglio ma poi sulla scheda comunale non si sono fidati di lui - all'incirca un 10 per cento di elettori -. E così non potendo o non volendo Renzi venire a Perugia, è stato il sindaco ad andare a Roma da lui a margine di un appuntamento nazionale. Foto insieme di rito, pacche sulle spalle e anche qualche parola da riportare a Perugia per giocarsela in campagna elettorale. 

Così scrive il Comitato: "So da sindaco cos'è il ballottaggio, l’ho provato, conosco quella stanchezza ma conosco anche la passione e l’impegno con cui si supera”. Così il segretario Pd e premier Matteo Renzi a margine di un incontro a Roma con il candidato sindaco del centrosinistra Wladimiro Boccali e ha avuto l’occasione di esprimere il suo sostegno e augurargli buon lavoro in vista dell’appuntamento col voto per il ballottaggio dell’8 giugno.

LA SECONDA CARTA - Questa sera il sindaco dà un grande festa a Corso Cavour - dalle 21 - dove si ballerà e si parlerà anche della città che cambia sotto la sua gestione. E gli ospiti per attirare i giovani sono quelli adatti: ci sarà addirittura Dj Ralf, vera icona della musica da discoteca a livello internazionale, che sarà intervistato e saluterà la piazza con uno-due pezzi dei suoi. Infine il sindaco Boccali sarà incalzato sul suo programma dalle domande di Giovanni Dozzini e poi è prevista ancora tanta musica.