Ballottaggio, appello di Waguè ai perugini: "Boccali ha fallito: votiamo Romizi"

Riceviamo l'appello al voto per Romizi dell'ex candidato a sindaco per Idee per Perugia Diego Dramane Waguè che risponde anche per le rime alle accuse e ai pregiudizi venuti da sinistra dove è stato anche insultato con le parole negro...come lui stesso ricorda. Dramane spiega perchè votare Andrea vorrebbe dire creare una amministrazione civica e non filo-Berlusconi come stanno ribadendo più volte da sinistra rispolverando un anti-berlusconismo che sembrava ormai un ricordo lontano dopo la nuova filosofia imposta da Renzi al Partito.

di Dramane Diego Waguè

Quando il muro di Berlino è caduto, il candidato sindaco scelto dalla lista “Idee per Perugia”, per una Giunta Post ideologica (la storia e il vissuto delle ideologie sono biblioteca per ciascuno di noi) e delle competenze per risolvere i problemi della nostra Città, Andrea Romizi aveva appena compiuto 18 anni.

Si è sperato e si spera ancora che l’incubo cronico del fantasma di Berlusconi (non ha mai vissuto o fatto l’opposizione a Perugia) potesse (può) essere superato, da una parte del centrosinistra, dopo che il realista e modernizzatore Matteo Renzi ha scelto di fare un patto costituzionale con il condannato Silvio Berlusconi (rispettando i suoi consensi) e di Governo con Alfano.

La nostra città, in questi anni di gestione Boccali, è in bocca a tutti per il degrado, l’insicurezza, i buchi sulle strade, la chiusura dei negozi e delle imprese, il non dialogo con i cittadini …….…………………..

Tutti ci siamo lamentati, ci stiamo lamentando e Boccali quando ha capito che rischiava si è alleato con il suo avversario sconfitto del 2009 (chi vota Boccali vota anche Sbrenna candidato sindaco del Primo Ministro Berlusconi ai tempi d’oro del Berlusconismo ) e il consigliere dell’opposizione Cozzari.

Noi della lista “Idee per Perugia” all’unanimità abbiamo voluto fare un accordo di Programma, lontano dall’ideologie per gli ideali, con il Nuovo Matteo Renzi dell’Umbria Andrea Romizi.

Vogliamo che prevalgano le Idee, le Competenze e l’Amore per Perugia! Una Giunta di impronta civica che chiami al governo della città le migliori energie ed intelligenze.

Sia ai delegati di Boccali (il “Re” Wladimiro non parla con un Nero, secondo alcuni dei suoi si dice Negro, del Mali) che a Romizi (mi ha chiamato direttamente e ci siamo confrontati senza pregiudizi) si è parlato di un accordo di programma che legittimasse il consenso di Idee per Perugia. Mai e Mai di Poltrone, visto che non le ho mai accettate in questi anni di attività politica!

Il Nero o Negro è negro comunque che si chiamasse Mandela, Obama, Mustafa, Francesco, Mario…o Dramane Diego! Parlate dei problemi della città, cari amici della sinistra, non degli aspetti folkloristici del colore della Pelle!!!

Ho già fatto il consigliere comunale con i miei consensi, non vedo quel posto in paradiso che dovrei occupare, avendo scelto quello che loro pensavano di battere senza faticare più di tanto!

Per i nostri figli, per le future generazioni non possiamo lasciare al governo della città, a nome delle ideologie a mio parere superate, una classe politica che ha fallito, che scopriamo “simpatizzante” dei linguaggi discriminatori, e che ha ridotto la città di Perugia in questo stato di “abbandono”!

In tutte le grande democrazie, l’alternanza è garanzia di miglioramento e da quando sono stati istituti i due mandati per i sindaci, quasi nessun sindaco ha fatto meglio il secondo mandato del primo! Se questi sono i risultati del primo mandato del Sindaco uscente Boccali, allora, facciamo di tutto democraticamente per evitare il secondo mandato.

Con Andrea Romizi, giovane, corretto, umile, rispettoso, educato, competente, capace di ascoltare e di farsi ascoltare, lontano delle lotte fra le ideologie, diamo un futuro alla nostra amata Perugia.