Elezioni 2012, il PdL: "Crollo a livello nazionale, ma presenti in Umbria"

Il coordinatore regionale vicario del PdL, Pietro Laffranco commenta i risultati della tornata elettorale delle amministrative 2012 che ha visto il suo schiermento confermarsi a Deruta e resistere a Todi, con Antonino Ruggiano (vedi le percentuali di voto ), mentre a livello nazionale si sanciva la sconfitta: "Ci confermiamo a Deruta, con il grande successo di Alvaro Verbena e ad Attigliano con la conferma netta di Daniele Nicchi. Andiamo al ballottaggio a Todi con il nostro Antonino Ruggiano, nonostante la Marini abbia fatto di tutto, proprio di tutto. Perdiamo purtroppo a Bettona, pur crescendo dal 37 al 47%. torniamo competitivi a Cascia con oltre il 35%, paghiamo fortemente le divisioni narnesi, risultiamo complessivamente presenti ovunque."

L'on. Laffranco, spiega questo concetto, puntando sulle buone proposte del partito a livello regionale: "Il lavoro sul territorio, la qualità della classe dirigente umbra del Pdl e le serie proposte amministrative hanno confermato il centro destra come valida alternativa di governo locale, in controtendenza rispetto alla netta sconfitta nazionale. E ciò, nonostante l'appoggio al governo Monti, ci abbia penalizzato anche in Umbria, sia in termini di astensionismo che di percentuali. Ora però a Roma le cose devono cambiare, pena una punizione ancor più pesante da parte dei nostri elettori."