Dimissioni Marini e Pd nel caos, Bistocchi: "Avete dimostrato come non ci si deve comportare"

"La situazione è indubbiamente difficile, nondimeno erano tanti i modi con cui gestirla, con cui uscirne. È stato scelto il peggiore: autoreferenziale, chiuso, incattivito. Aveva ragione chi diceva: “La lotta per il potere può essere terribile, ma la lotta per le briciole del potere è sempre patetica”".
Pd nel caos dopo il voto in consiglio regionale sulle dimissioni della Marini da presidente della Regione. E Sarah Bistocchi, candidata al consiglio comunale, attacca i vertici regionali del suo stesso partito: "Ho ricevuto  - scrive su Facebook - un esempio da chi mi governa e da chi mi rappresenta. Un esempio chiaro, netto, inequivocabile. Un esempio che non seguirò. La dimostrazione plastica di come non ci si deve comportare quando si è a capo di una comunità, piccola o grande che sia". 

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E ancora: "Solo chi antepone il bene comune al bene proprio, solo chi mostra di avere senso di responsabilità, solo chi si dimostra generoso, e non egoista, disponibile, e non indisponente, merita il potere perché sa renderlo giusto. Perché il potere è al servizio delle persone, e non è vero il contrario. Ma davvero è così difficile tracciare un domani senza se stessi? Davvero è così difficile anche solo pensarlo, tanto da osteggiarlo, con la stessa sfrontatezza di chi è convinto di stare dalla parte dei giusti, con la stessa temerarietà di chi è convinto di stare dalla parte della ragione?". L'onda lunga del voto, compreso quello della stessa Marini.