rotate-mobile
Politica

Solidarietà alimentare, la Lega: "A Perugia superare il modello Isee e dare priorità ai cittadini onesti"

La proposta: "Tra i requisiti inserire la cittadinanza italiana o la residenza da almeno dieci anni nel Comune di Perugia, con esclusione di condannati a pene superiori a tre anni"

Scatta la "solidarietà alimentare" e la Lega di Perugia chiede di "superare l'Isee, usare i canali delle associazioni e dare priorità a cittadini onesti".

"Pensiamo, tra gli altri, alle categorie degli artigiani, piccoli e medi commercianti, partite Iva, non censiti dagli uffici ed in forte stato di bisogno - scrivono in una nota congiunta Simone Pillon, Lorenzo Mattioni, Alessio Fioroni e Luigi Pecchioli, rispettivamente commissario, capogruppo, consigliere e responsabile bilancio della Lega di Perugia - Per questo la Lega di Perugia, propone di dare priorità a cittadini italiani, o residenti da almeno dieci anni nel Comune di Perugia, con esclusione di condannati a pene superiori a tre anni. Nell'individuazione dei criteri deve tenersi conto dei carichi familiari, superando l'Isee, supportando chi non riceva già altri aiuti e garantendo un minimo vitale per ciascun componente il nucleo familiare".

Per la Lega Perugia "le erogazioni dovranno avvenire garantendo riservatezza e dignità dei percipienti ma anche evitare che siano incamerate da chi non ne ha diritto. Per questo sarà utile valersi delle reti associative come ad esempio le reti familiari o quelle di territorio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Solidarietà alimentare, la Lega: "A Perugia superare il modello Isee e dare priorità ai cittadini onesti"

PerugiaToday è in caricamento