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Coronavirus, emergenza case e affitto sempre più difficile da pagare: dalla Regione più di un milione di euro

L'assessore alle Politiche abitative Melasecche “Entro l’estate un secondo bando per tutti i comuni”

L'emergenza coronavirus sta colpendo le fasce economicamente più deboli con i suoi danni collaterali e la Regione continua a produrre sforzi per sostenerle. In quest'ottica si colloca lo stanziamento di lteriori 1.130.000 euro a dei locatari meno abbienti oltre che dei 'morosi incolpevoli'. “La Giunta regionale ha approvato, oltre alla delibera relativa al rifinanziamento del Fondo inquilini 'morosi incolpevoli', anche quella che accantona in un secondo fondo per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione - spiega Enrico Melasecche, assessore regionale alle Politiche abitative - ulteriori 1.130.000 euro, precedentemente non assegnati per mancanza di un numero sufficiente di ‘morosi incolpevoli’. Ciò consentirà alla Regione entro l’estate di assegnare ai comuni anche questo secondo finanziamento, opportunamente incrementato da altri fondi ministeriali, per venire incontro ad una platea molto più vasta di inquilini a basso reddito”.

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L’assessore sottolinea che “esistono due fondi che cercano di aiutare gli inquilini con problemi personali e di reddito: il Fondo inquilini 'morosi incolpevoli' che va incontro a ben determinate categorie di locatari, con problemi specifici relativi alla impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a causa della perdita o di una consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare,  quindi con requisiti stringenti fissati tassativamente dalla legge, con il quale la Regione ha assegnato 670.000 euro ai comuni ad alta tensione abitativa dell’Umbria che stanno per predisporre i relativi bandi; ed il 'Fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione', legge 431/98, per  tutti gli inquilini non abbienti che pur non rientrando fra i 'morosi incolpevoli' si trovano comunque in condizioni economiche disagiate, fondo questo non più operante dal 2015. Alcuni comuni non hanno mai utilizzato o utilizzato in minima parte i fondi assegnati per i 'morosi incolpevoli' per cui intendiamo recuperare queste somme giacenti da tempo, per porle a disposizione questa volta di tutti i comuni dell’Umbria. Coloro che appartengono alla categoria dei “morosi incolpevoli” potranno entro breve partecipare al primo bando che i comuni dovranno indire. Tutti gli altri locatari non abbienti, in base al proprio ISEE, potranno partecipare al secondo bando che tutti i comuni dell’Umbria indiranno in autunno sulla base delle somme che stiamo approntando. Vista la crisi in atto - ha concluso l’assessore Melasecche -, appare quanto mai doveroso sostenere le famiglie che si trovano in maggiori difficoltà”.

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