Bilancio da salvare, i tagli del piano Calabrese passano a maggioranza: Pd contrario
La relazione –è stato sostenuto dalla maggioranza- è un documento di indirizzo politico che responsabilizza l’esecutivo e gli uffici. Il lavoro dell'assessore Calabrese diventa il modello per razionalizzare la spesa e tagliare gli sperperi
Con 20 voti favorevoli e 9 contrari è passato l’ordine del giorno della maggioranza con il quale si chiede all’Amministrazione di assumere, di concerto con gli Uffici comunali, le misure di contenimento e riduzione della spesa comunale, anche utilizzando i risultati riportati sulla relazione conclusiva dei lavori della Commissione per la revisione della spesa comunale del 21 marzo scorso portata avanti dall'assessore Francesco Calabrese.
Per il centrodestra più civici si tratta di un documento molto importante e di grande importanza per la città dato che avvia un nuovo modo di lavorare su un tema così importante come quello della spending review, sia perché apre il dibattito a tutti gli attori, potendo così affrontare le emergenze di bilancio sia perché permette di avere un quadro su ciò che può essere speso, per decidere come contenere.
La relazione –è stato sostenuto dalla maggioranza- è un documento di indirizzo politico che responsabilizza l’esecutivo e gli uffici. L’opposizione si è fin da subito mostrata contraria all’ordine del giorno. “Il bilancio del nostro Comune è un tema serio e delicato – spiega Alessandra Vezzosi, consigliera PD - la discussione sulla spending review dovrebbe essere altrettanto seria, precisa e soprattutto gestita da persone qualificate. E’ profondamente scorretto nei confronti della cittadinanza ingannarli mischiando anticipazione di cassa e buco di bilancio, dissesto economico e spending review solamento per confondere le acque e sfuggire alle proprie responsabilità di govern”.
