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AMMINISTRATIVE - Città di Castello, la denuncia choc di Fora (CivicX): "I nostri candidati minacciati"

La solidarietà del Movimento 5 Stelle: "Auspichiamo una presa di posizione decisa da tutte le forze politiche e dai candidati in corsa, nonché un intervento da parte delle istituzioni che dovrebbero garantire in pieno libertà di espressione e democrazia"

"Non è più tollerabile non denunciare pubblicamente il clima complessivo con cui la città e la politica stanno affrontando questa competizione elettorale a Città di Castello. Sono settimane ormai che i nostri candidati sono sottoposti a minacce, velate ed esplicite, tese a convincerli di non candidarsi". Parole forti, una denuncia che è destinata a far rumore non solo in Altotevere ma anche in Umbria. Andrea Fora, consigliere regionale, capo dei CiviciX che appoggiano la candidata Luciana Bassini (insieme alla sinistra, ai 5 Stelle e altre liste civiche) ha denunciato addirittura la presenza di “Bravi manzoniani” che si "aggirano per la città facendo visita ad alcuni nostri candidati e senza identificarsi li minacciano di ritorsioni varie, tra cui la perdita del posto di lavoro". Parole di fuoco che potrebbero far aprire una indagine vera e propria da parte delle forze dell'ordine.  

"La gestione del potere politico a Città di Castello ha decisamente superato i livelli della tollerabilità, del buon costume e della decenza! Ho personalmente fatto presente questa situazione anche a S.E. il Prefetto nella giornata di ieri. Ci attiveremo per identificare queste persone e per procedere a denunce penali".  Oltre alle minacce per i CiviciX c'è anche la grana dalla temporanea esclusione dalla competizione elettorale del 3-4 ottobre a causa di un certificato inviato in ritarto relativo ad una candidata. Colpa della lenta macchina burocratica della Romania - la candida è di questo Paese - che sta penalizzando la cittadina comunitaria messa in lista da Andrea Fora. 

"Stiamo presentato istanza di riammissione della lista CIVICIX alla commissione Elettorale e presenteremo ricorso al TAR, ritenendo che non giovi alla vita democratica complessiva della città escludere dalla competizione elettorale una lista solo per la mancanza di un documento che non era stata evidenziata nella fase di controllo da parte dell’Amministrazione Comunale e che è stato immediatamente richiesto e prodotto, con tempi che non dipendono da noi ma dalla Pubblica amministrazione".

Solidarietà alla lista dei CiviciX anche dal Movimento 5 Stelle di Castello e dal consigliere regionale De Luca: "Ci stringiamo al fianco di questi cittadini e denunciamo il clima intollerabile scatenato da quelli che giustamente vengono definiti "bravi manzioniani". Auspichiamo una presa di posizione decisa da tutte le forze politiche e dai candidati in corsa, nonché un intervento da parte delle istituzioni che dovrebbero garantire in pieno libertà di espressione e democrazia. Minacce e ritorsioni non possono avvelenare la competizione elettorale. Ancora più convinti e determinati siamo al fianco dei cittadini oggetto di queste minacce e saremo nelle prossime ore con azioni concrete".

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