Notte di San Lorenzo senza concertone: "Centro mezzo vuoto o mezzo pieno?"

Ormai a Perugia tutto è ricondotto alla politica dopo la sconfitta storica del centrosinistra e dell'ex sindaco Wladimiro Boccali. Persino il 10 agosto, notte di San Lorenzo, ci si è divisi tra chi ha attaccato per la mancata organizzazione del concertone in piazza IV Novembre e chi invece è favorevole alla decisione del sindaco di risparmiare quei 30mila euro (la cifra stimata) visto che non c'è stato tempo - causa elezioni - di trovare soldi da sponsor privati come faceva ai suoi tempi (recenti) l'assessore Andrea Cernicchi.

In più c'era l'ordinazione del vescovo Paolo Giulietti al Duomo: la Giunta ha voluto evitare di mettere un mega palco proprio davanti alla Chiesa, l'opposizione ha gridato allo scandalo... parlando di scusa bella e buona. Insomma tutto è politica ormai a Perugia. Persino una guerra di foto si è scatenata sui social network.

C'è chi ha immortalto un centro con perugini e turisti, chi invece vuoto e triste con qualche sparuto passante. Come al solito una pioggia di commenti: "foto taroccate e scattate a notte fonda" "non c'è nessuno... la destra vuole un centro elitario privo della massa" "ma il centro non è solo Piazza IV Novembre: in altre zone i concerti hanno portato gente ed entusiasmo"... e via discorrendo. Se il concertone non c'è stato, altri eventi da Piazza Grimana a Corso Cavour sono andati regolarmente in onda anche se grazie alla disponibilità economica dei commercianti. La città resta divisa. La crisi avanza. Il cammino resta in salita per tutti.