Assisi, duro attacco della Lega al sindaco: al via la campagna "Basta Proietti". "
"Quello che appare evidente è la distanza, inaccettabile ed incomprensibile, che la giunta Proietti continua ad avere nei confronti degli abitanti della città di Assisi"
La Lega di Assisi lancia una dura campagna politica contro il primo cittadino recentemente rieletta per un secondo mandato. Ls campagna riporta ‘Basta Proietti’ per “dare voce ai tanti cittadini di Assisi delusi dall’attuale amministrazione”.
“Vogliamo evidenziare la nostra presa di posizione verso un’amministrazione che non ha rispettato gli impegni che si era assunta verso i cittadini - hanno dichiarato i leghisti - Quello che appare evidente è la distanza, inaccettabile ed incomprensibile, che la giunta Proietti continua ad avere nei confronti degli abitanti della città di Assisi, dimenticando che politica deve essere sempre al servizio dei cittadini e del territorio – ha affermato Mignani - Molti progetti fondamentali sono rimasti nel cassetto, mentre si sono spesi inutilmente tanti soldi inseguendo le idee impraticabili di un sindaco egocentrico, che ha deciso di tenere per sé le deleghe più importanti, paralizzando tutta l’attività politica ed amministrativa. Quella che manca è una visione integrata della città in grado di fornire gli strumenti necessari a risolvere i problemi in maniera radicale. La Lega, attivandosi con i militanti e con esponenti regionali, ha deciso di fare squadra per dare risposte concrete ai cittadini come ha fatto in questi due anni, presentando degli atti e sviluppando proposte sulle tematiche più importanti, come la sicurezza, il turismo, l’aeroporto, la viabilità”.
“’Assisi basta Proietti’: questa città non merita un Sindaco che ha scelto di non promuovere la nostra città come avrebbe potuto e dovuto - ha aggiunto Pastorelli - Sette anni e mezzo in cui sono stati creati problemi anche dove non c’erano. Stiamo assistendo da troppo tempo ad un folle spreco di denaro. Invito gli alleati del centro destra a fare squadra e ridare ad Assisi la dignità che merita. Servono scelte, decisioni coraggiose: basta Proietti, non è questo il modo di amministrare una città”. In conclusione Pasqualoni ha affermato: “Diciamo basta all’amministrazione Proietti, ad una politica fine a sé stessa. Vogliamo una politica diversa, un’amministrazione che sia vicina ai cittadini”.